jeudi 31 janvier 2013

Su La Testa!: PUGLIA: AFFARI RINNOVABILI

Su La Testa!: PUGLIA: AFFARI RINNOVABILI:


PUGLIA: AFFARI RINNOVABILI



In Puglia vanno costantemente in onda gli abusi d'autorità, soprattutto per epropriare terra coltivata ai contadini e farne inutili impianti industrali eolici e fotovoltaici. La stazione elettrica TERNA in agro di Spinazzola (contrada Podice) servirebbe decine di impianti eolici in attesa del via liberaall'assalto finale.


L'autorizzazione di tale abnorme stazione elettrica venne concessa nel settembre 2010 e, in seguito a denunce per abuso d'ufficio ed esposti da parte dell'ingegner Donato Cancellara, è stata annullata in autotutela nel febbraio 2012 (con determina dirigenziale n. 8 del 9 febbraio 2012 - BURP n. 28 del 23 febbraio 2012). Tra i motivi dell'annullamento sievidenzia, al punto 2.1 della determina, l'interferenza paesaggistica della stazione elettrica TERNA con il torrente Basentello in agro di Spinazzola più volte sottolineate dalla soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Bari.



Infatti, tra le tante irregolarità (mancanza di avvisi di esproprio, varianti mai esaminate, mancanza di valutazione impatto ambientale, assenza della stazione Terna in tutti i piani di sviluppo approvati dal Ministero dello sviluppo economico) è stato accertato il mancato rispetto dei ripetuti pareri di diniego espressi dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Bari alla realizzazione della stazione Terna evidenziando l'interferenza con il vincolo paesaggistico rappresentato dalla presenza del torrente Basentello e sottolineando l'incompatibilità paesaggistica dell'opera elettrica.