jeudi 28 février 2013

Marra a Bersani e Grillo: perché mai non abrogate anatocismo, commissioni di massimo scoperto e accredito tardivo versamenti?


L'avv. Marra con le banconote da 5 euro
"Vere ma false"
Marra a Bersani e Grillo: perché mai non abrogate anatocismo, commissioni di massimo scoperto e accredito tardivo versamenti?

Cari Bersani e Grillo, come fate a parlare di riduzione delle spese e moralità se prima non eliminate l'anatocismo, le commissioni di massimo scoperto e l'accredito differito dei versamenti, con i quali le banche lucrano illegittimamente circa 2 miliardi di euro al giorno a danno della società?

Capite: 2 miliardi al giorno di fronte alle quisquilie che recuperereste tagliando i parlamentari o le auto blu o i 'rami secchi' eccetera?

E come fate a disinteresessarvi del fatto che, ogni 100.000 euro, applicando i tassi anatocistici, cioè addebitando gli interessi ogni tre mesi anziché ogni anno, in dieci anni, le banche prendono 204.000 euro in più di interessi?

E perché non chiedete alla magistratura di smettere di rimanere inerte di fronte al gravissimo illecito rappresentato dalla privatezza della Bance d'Italia, la cui nazionalizzazione – come sapete – risolverebbe ogni problema?

E tu Grillo, perché non mi rispondi quando dico che sono pronto a risolvere io, gratuitamente, il problema di buona parte dei 550 milioni di euro di debiti del Comune di Parma semplicemente facendo causa alle banche creditrici, perché, secondo una giurisprudenza ormai pacifica, sono somme per la più parte non dovute? 

Perché cioè non fate queste cose? Quali arcani motivi lo impediscono?

Alfonso Luigi Marra



SMS

Marra a Bersani e Grillo: perché mai non eliminate anatocismo, commissioni di massimo scoperto e accredito tardivo versamenti, con i quali le banche ci rubano 2 miliardi al giorno? E perché non chiedete alla magistratura di confiscare le quote private di Banca Italia?

Vedi anche: Marra offre assistenza legale a Pizzarotti: "recupera i soldi rubati al comune dalle banche" - Marra offre a Pizzarotti assistenza legale gratuita per far recuperare al Comune di Parma buona parte dei 550 milioni indebitamente pretesi dalle banche.