mardi 19 février 2013

SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA


SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA

di Gianni Lannes


Sono un appassionato, instancabile e curioso viaggiatore del terzo millennio, che vuole sempre partire, capire, cercare la verità possibile anche nei fatti più ingarbugliati.


Il sistema in cui viviamo è basato sulla menzogna. Tradotto: abolite le notizie e non disturbate le opinioni. Il dissenso critico non è ammesso nel basso impero.


Mi hanno insegnato a vivere come se dovessi morire subito. Ho imparato a pensare come se non dovessi morire mai.


Bisogna pretendere di vivere in un mondo migliore e fare di tutto per realizzarlo. Non bisogna soltanto sognarlo e peggio ancora, vagheggiarlo in silenzio.  


Il grande pericolo è la rinuncia alla speranza, la malsana idea che non si può cambiare il mondo e che non ci si può fare più nulla.

Non voto ma conto: si va alle urne con una legge palesemente incostituzionale. 

Allora:  sciopero generale ad oltranza. Paralizziamo pacificamente l'Italia e mettiamo in campo una nuova Costituente.



Spegnete la televisione, accendete la mente, aprite il cuore e mettete in ascolto l’anima.