mercredi 30 octobre 2013

Ferdinando Imposimato https://www.facebook.com/FImposimato?hc_location=stream

Negli ultimi decenni dopo l'assassinio di Aldo Moro, al Governo abbiamo avuto mediocri governanti , ignoranti e prepotenti, che hanno fatto scempio del principio di eguaglianza e curato i loro privati interessi contro il bene comune, accentuando ingiustizie e diseguaglianze in modo insopportabile. Sulla stessa scia nefasta è il Governo delle larghe intese che , sotto la direzione occulta di banchieri e finanzieri, con la legge di stabilità continua a tartassare i meno abbienti con tasse e balzelli di ogni genere, accentuando il divario tra ricchi e poveri, e impedendo a giovani e lavoratori di trovare una soluzione ai problemi di lavoro e di retribuzione dignitosa per tutti. Tutto questo con la benedizione del Presidente della Repubblica , che anziché richiamare i governanti al dovere di perseguire l'eguaglianza delle condizioni dei cittadini, ( art 3 Cost) ridurre il divario tra una classe privilegiata piena di ricchezza e e la immensa quantità di cittadini svantaggiati che vivono al di sotto del limite della dignità e del decoro, difende a spada tratta questo Governo che sta portando il paese verso il disastro e la bancarotta. Matteo Renzi è sulla stessa linea delle larghe intese e persegue obiettivi vaghi e nebulosi e non parla di eguaglianza