jeudi 25 septembre 2014

La Federazione Russa ha formulato 24 domande alla Commissione che indaga sul Boeing caduto da Russia.it

Fonte:  http://www.rg.ru/2014/09/25/rosaviacia-site.html
Pubblicato da Ennio Bordato su Giovedì, Settembre 25, 2014


Il Vice responsabile dell’Agenzia Federale dei Trasporti aerei, Oleg Storchevoj, essendo un rappresentante autorizzato della Federazione Russa a partecipare all’indagine della catastrofe aerea del Boeing-777 della "Malaysia Airlines", ha inviato alla commissione internazionale che indaga sull’incidente un elenco di azioni che sono necessarie prima di trarre conclusioni definitive.
In questo elenco vi sono 24 domande che in realtà contengono l'intero insieme delle informazioni necessarie per la preparazione e l'analisi nella ricerca di tali incidenti. La Russia ha già richiamato l'attenzione sul fatto che, nel caso del disastro aereo nella regione di Donezk, non sono stati fatti molti passi necessari.
La lettera richiama l'attenzione sulla necessità di analizzare le parti danneggiate del velivolo e le possibili cause della loro origine, la ricerca degli elementi colpiti sul luogo dello schianto, le parti del velivolo, il rivestimento delle poltrone e così via, così come l’esame autoptico dei passeggeri morti e membri dell'equipaggio.
La lista delle domande della Rosaviazii riguarda i dati dell’aviazione ucraina sui servizi a terra, in particolare le conversazioni radio e via telefono dei controllori del traffico aereo del centro di Dnepropetrovsk il giorno del disastro. Dalla lettera si evince che queste domande non sono state prese in considerazione.
Ma la maggior parte delle questioni si riferiscono alle azioni dei militari ucraini il 17 luglio. Questi dati dei voli degli aerei militari ucraini, il lancio di missili (sia nelle esercitazioni che in combattimento), il loro flusso, le registrazioni delle conversazioni dei piloti militari così come della difesa aerea, i dati sul monitoraggio radar degli aerei nelle vicinanze della catastrofe. La lettera non ha avuto alcun seguito e nessuna informazione del decorso dell'inchiesta non è stata ricevuta.
La lettera richiama l'attenzione sulla necessità di condurre un'analisi dei dati precedentemente presentati dal Ministero della difesa russo sull’attivazione dei centri radar ucraini nel periodo subito precedente il momento della catastrofe aerea.
Secondo Rosaviazii dovrebbero essere anche intervistati gli equipaggi dei velivoli che in quello stesso giorno hanno sorvolato la zona dell’incidente aereo riguardo a possibili interferenze con le apparecchiature di navigazione di bordo e di terra.