lundi 31 décembre 2012

Anti Messaggio di fine Anno, da Paolo Becchi a Rete unificata




Publiée le 31 déc. 2012
http://www.byoblu.com/post/2012/12/31/AntiMessaggio-di-Fine-Anno.aspx Mentre il presidente della Repubblica, Re Giorgio, parla a reti unificate, ecco l'anti-messaggio a Rete Unificata di Byoblu.com, pronunciato dal professor Becchi, da diffondere Urbi et Orbi.

nocensura.com: Signor Monti, lei sa come si comporta uno psicopat...

nocensura.com: Signor Monti, lei sa come si comporta uno psicopat...:



Di Leonardo Facco
La campagna elettorale è iniziata da tempo. Da un lato, c’è Silvio Berlusconi VI, che ha già saturato l’etere con la sua ingombrante – e per molti aspetti ridicola – presenza. Dall’altro, c’è Pierluigi Bersani, uomo dell’apparato post-comunista, che ha riempito per settimane le cronache grazie alle “Primarie” di partito, che lo hanno consacrato “primo ministro” in pectore. A latere, ma non troppo, c’è Beppe Grillo, pirotecnico outsider e gran musa di un movimento in cerca di gloria, che acchiapperà una montagna di voti. Nel bel mezzo del cammin delle elezioni, però, c’è anche Fantomas, alias Mario Monti, il premier uscente che il partito lo fa, ma anche no, che si candida a governare, ma anche no, che ha un’agenda politica, ma anche no perchè pare gliela abbia scritta Pietro Ichino. Spietato, dotato di intelligenza diabolica, abilissimo nei travestimenti e megalomane, il professore – con la consulenza di un esperto in materia, Pierparassita Casini – organizza intrighi delittuosi complessi, ma con fini ambiziosi.
Con l’avvio del marchingegno elettorale, la stampa partigiana ha dato subito fuoco alle polveri. Il trend mediatico futuro sarà questo: quelli a libro paga del tycoon di Arcore torneranno ad applicare il “metodo Boffo” contro gli avversari; quelli stipendiati dello Stato – direttamente o indirettamente – faranno la pelle a Grillo, Berlusconi e frattaglie; quelli del gruppo Repubblica-l’Espresso riproporranno al loro nemico di sempre le solite dieci domande.

Fare domande è, per chi fa di mestiere il giornalista, una cosa lecita e doverosa, ma state pur certi che se per quasi tutti i contendenti lo scranno di Palazzo Chigi sarà usato lo scudiscio, per Mario Monti – che a naso temo sarà il prossimo presidente del Consiglio – verranno usati i pannicelli caldi: qualche appunto non troppo molesto al suo operato, fingendo indipendenza e rigore professionale, ma a seguire molti ossequi, complimenti, pacche sulla spalla e, di tanto in tanto, qualche critica inzuccherata. Nelle sacrestie di redazione sanno bene che “l’uomo del Monti” è permaloso ed arrogante.
Dalle pagine di questo giornale, libero da soggezioni e padronanze, mi permetto di rivolgere due interrogativi brevi – non senza dettagliata premessa – al cattedratico milanese, che dopo aver spergiurato di lasciare la politica al termine della sua esperienza “tecnica”, ce lo ritroviamo nuovamente tra le palle. Eccole.
1- Signor Monti, i dati Istat ci dicono che il Pil nel 2012, è precipitato ad un -2,3%, contro il +0,4% del 2011. L’Italia non era in recessione nel 2011, con lei il 2012 è stato l’anno primo della recessione peninsulare. I consumi sono precipitati da -0,9% nel 2011 ad un -3,2% nel 2012, ma secondo alcune associazioni di consumatori  arriveranno ad un -5% già ad inizio 2013. L’inflazione nel 2012 ha toccato il 3,3%, era al 2,8% nel 2011. La produzione industriale è crollata, grazie alle ricette del suo governo, a -4,8% rispetto al mese di settembre del 2011. Le aziende serie lasciano questo paese per trasferirsi all’estero. Con loro anche i capitali. La disoccupazione è, ufficialmente al 10,6% (2.800.000 persone, con un aumento di 609.500 unità), esclusi i cassintegrati, che non entrano a far parte delle statistiche dei senza lavoro. Era all’8,4% nel 2011. Per la Bce – notoriamente vicina a lei – è pari al 12%. I giovani senza occupazione sono il 35%. Nel 2011 erano il 27,9%. Le imprese a rischio chiusura nel 2012, per Bankitalia, erano 1 su 3, per Confcommercio 150 mila. Lei è stato nominato per porre rimedio al debito pubblico insostenibile di questo malconcio stivale. Un anno a Palazzo Chigi ha fatto superare il record di 2000 miliardi di euro, 80 miliardi in più rispetto al suo insediamento, facendolo schizzare al 126,5% del Pil. Un aumento del 6,5% rispetto al 120% del 2011. Ancora: la fiducia dei consumatori è scesa ai minimi storici. Nell’ultimo anno, in Italia, gli stranieri hanno investito un decimo di quanto han fatto in Macedonia. L’utilizzo dei prodotti petroliferi è tornato indietro di mezzo secolo, agli anni precedenti il boom economico italiano. Con lei sono in picchiata le accensioni di mutui per l’acquisto di case: -40% nel dicembre 2012 rispetto al dicembre del 2011. Infine, a ridosso del Natale del 2012, il 29% della popolazione italiana risultava statisticamente inserita tra coloro che “vivono ai limiti della soglia di povertà”. Tutto questo ben di Dio, grazie anche all’ennesima, inutile riforma delle pensioni (che ha lasciato decine di migliaia di persone senza lavoro e senza soldi, i cosiddetti “esodati”) e ad una pressione fiscale che è aumentata di diversi punti percentuali in un solo anno. Nonostante questa sequela di “successi” da spavento, lei ha insistito con la stralunata litania secondo la quale avrebbe “salvato l’Italia”.
Vengo alla domanda: ma non si vergogna?
2- Signor Monti, dopo aver attentamente ascoltato le sue uscite pubbliche, soprattutto da settembre in poi,  sono andato a sbirciare Wikipedia. Secondo la celebre e democraticissima enciclopedia online, “la psicopatia è un disturbo mentale caratterizzato principalmente da un deficit di empatia e di rimorso, di  emozioni nascoste, di egocentrismo ed inganno. Gli psicopatici sono fortemente propensi ad assumere comportamenti devianti e a compiere atti aggressivi nei confronti degli altri. Spesso gli psicopatici sembrano persone normali: simulano emozioni che in realtà non provano, o mentono sulla propria identità”.
Vengo, dunque, alla seconda domanda: lei si ritrova in questa definizione scientifica?
La ringrazio per l’attenzione sua maestà, attendo le risposte.


Fonte: lindipendenza.com

nocensura.com: IL TRATTATO DEL MES CHE PORTERA' MISERIA E DISPERA...

nocensura.com: IL TRATTATO DEL MES CHE PORTERA' MISERIA E DISPERA...: Gli stati non hanno piu' neppure la possibilita' di trattare e di discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da ...



MES
Gli stati non hanno piu' neppure la possibilita' di trattare e di discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da attuare e si devono limitare a esegure le riforme strutturali (tagli drastici nel settore sociale, svendita dei beni pubblici e liberalizzazioni selvagge) imposte dal fondo.
 
Di M.Pizzuti
  
Il Trattato del MES che portera' miseria e disperazione di cui i media tradizionali non ci hanno informato : ''Lo scopo della crisi finanziara, artificialmente prodotta dall'elite', e' quello di imporre agli stati europei qualsiasi condizione venga decisa dagli oligarchi del grande capitale.Una di queste e' l'istituzione del Mes (Meccanismo Europeo di Stabilita') in ben diciassette paesi europei.E' un'istituzione finanziaria internazionale con sede in Lussemburgo, che ufficialmente avrebbe lo scopo di prestare aiuto economico agli stati membri in difficolta', ma che di fatto costituisce la fine della sovranita' nazionale e dell'autodeterminazione dei popoli.
Si tratta infatti di un patto che, secondo quanto stabilito dal Consiglio Europeo, obbliga gli stati a sottomettersi all'autorita' dispotica di un nuovo super organismo europeo a cui viene conferita un'indipendenza e un'impunita' tale, che lo pongono al di sopra della legge.Gli stati non hanno piu' neppure la possibilita' di trattare e di discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da attuare e si devono limitare a esegure le riforme strutturali (tagli drastici nel settore sociale, svendita dei beni pubblici e liberalizzazioni selvagge) imposte dal fondo. Il Trattato del Mes conferisce inoltre ai dirigenti dell'ente sovrannazionale il potere di richiedere in qualsiasi momento un aumento del capitale, senza che i governi o i parlamenti nazionali possano opporsi. Dall'art. 32 del Trattato i beni, le sedi e i membri del MES godono di privilegi e immunita' da ogni forma di giurisdizione. I beni, le disponibilita' e le proprieta' del MES non possono essere oggetto di perquisizione, sequestro, confisca, esproprio o qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative. I locali del Mes vengono letteralmente definiti ''inviolabili''.Tutti i beni, le disponiblita' e le proprieta' del Mes sono esenti da restrizioni, regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere.
Le decisioni del MES inoltre vegono assunte al di fuori di qualsiasi controllo democratico : ''I membri o gli ex membri del Consiglio dei Governatori e del Consiglio di Amministrazione e il personale che lavora, o ha lavorato per, o in rapporto con il Mes, sono tenuti a non rivelare informazioni protette dal segreto professionale.Essi sono tenuti, anche dopo la cessazione delle loro funzioni, a non divulgare informazioni che per loro natura sono protette dal segreto professionale''. L'art 35 conferisce l'immunita' di giurisdizione del personale per gli atti da loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e dell'inviolabilita' per tutti gli atti scritti e i documenti ufficiali redatti. Qualsiasi questione inerente all'interpretazione o alle disposizioni di applicazione delle norme del trattato e' sottoposta alla decisione degli stessi organi dell'ente. Il Mes e' diretto da un consiglio di governatori, da un consiglio di amministrazione e da un direttore generale.Gli stati membri si impegnano incondizionatamente e irrevocabilmente a versare al MES qualsiasi somma venga loro richiesta e ad adottare le misure economiche da esso stabilite. Tale obbligo e' irrevocabile poiche', anche nel caso in cui ci fossero le elezioni nello stato interessato dal provvedimento, e si formasse un nuovo parlamento contrario agli accordi del MES, il trattato dovra' comunque rimanere in vigore. Il capitale iniziale del MES, il trattato dovra' comunque rimanere in vigore. Il capitale inziale del Mes, e' come se qualcuno ci avesse detto:''Voi mi affidate i vostri soldi e poi li gestisco alle seguenti condizioni: 1- non avete diritto di chiedermi delucidazioni su come li spendo e non potete effettuare nessun tipo di controllo sulla mia gestione.Decido io quali informazioni darvi e con quali modalita'; 2-oltre all'importo iniziale, siete obbligati a versarmi anche tutte le successive somme aggiuntive che vi richiedero' 3-se avrete bisogno di un prestito, decidero' io se concedervelo e a quali condizioni; 4-nel caso emergano degli illeciti finanziari, delle irregolarita' o anche dei crimini gravissimi non potrete denunciarmi a meno che non sia io stesso ad autorizzarvi Accettate? Nessuna persona lucida di mente potrebbe mai tollerare condizioni simili, eppure lo stato d'ipnosi collettiva creato dall'elite', attraverso il monopolio dell'informazione, consente che ad accettarle siano interi stati sovrani. E l'aspetto piu' inquietante della vicenda e' che il controllo mentale sulle masse e' talmente evidente, che le clausole del Trattato invece di essere tenute segrete posssono essere pubblicate online nella massima indifferenza generale. La popolazine confida cosi' ciecamente nella trasparenza degli organi d'informazione istituzionali, da arrivare a ritenere che, se ci fosse qualche pericolo reale, i mass media se ne occuperebbero.''


Fonte: fintatolleranza.blogspot.it - Tratto da: frontediliberazionedaibanchieri.it

dimanche 30 décembre 2012

Perché la Grecia non può fallire




Publiée le 19 juin 2012
http://www.byoblu.com/post/2012/06/19/Perche-la-Grecia-non-puo-fallire.aspx Da una parte le nazioni del centro-europa, Germania su tutti, con la loro efficienza, il loro rigore, la loro saccente, cattedratica presupponenza nel voler essere da esempio. Dall'altra quel che rimane delle democrazie in svendita del sud Europa, con la loro inefficienza, il loro permissivismo, la loro inciviltà, la loro corruzione. Ma sotto la patina dei luoghi, a ben vedere, i buoni non sono poi così buoni. Forse, più semplicemente, tutto il mondo è paese.

Così, accade che l'ex ministro della Difesa greco, Akis Tsochatzopoulos, sia finito dentro con l'accusa di corruzione, insieme alla sua bella moglie di 35 anni più giovani. E se c'è un corrotto, come insegna il caso Mills, da qualche parte c'è un corruttore.

nocensura.com: Bersani al Financial Times: "Quando sarò al govern...

nocensura.com: Bersani al Financial Times: "Quando sarò al govern...: Bersani avvisa (nel caso che ce ne fosse stato bisogno) che non intende rinegoziare il FISCAL COMPACT , che la maggioranza dei suoi elettori...


Bersani avvisa (nel caso che ce ne fosse stato bisogno) che non intende rinegoziare ilFISCAL COMPACT, che la maggioranza dei suoi elettori non sanno nemmeno cos'è e non sono a conoscenza del fatto che il governo Monti, con l'avallo di PD-PDL-UDC e co. lo ha ratificato, nel silenzio assoluto generale.

Il Fiscal compact ci imporrà di pagare 40-50 miliardi all'anno per 20 anni, per ridurre il debito pubblico e farlo rientrare nella soglia del 60% del PIL.

Lo stato dovrà Svendere il proprio patrimonio, consegnando le principali aziende pubbliche e gli immobili più prestigiosi alle banche.

Informati su MES, pareggio di bilancio e Fiscal compact !

Staff nocensura.com

Bersani, in un'intervista al Financial Times dichiara di essere pronto a lavorare con la Germania per creare un nuovo organismo con poteri d'intervento nel caso in cui un paese non rispettasse le regole di bilancio: «Sono pronto a ragionare su un piano del genere - dice Bersani - non mi spaventa finché l'intenzione è quella di costruire la fiducia e ciò permetta, in modo controllato e selettivo, politiche più espansive». Inoltre, aggiunge: «Non voglio rinegoziare il fiscal compact né nessuno degli accordi raggiunti nell'ultimo anno, ma è necessario guardare avanti».

In un altro passaggo dell'intervista: «Non ho intenzione di litigare con la Germania – ha chiarito - Voglio che l'Italia abbia un rapporto serio, franco ed amichevole con la Germania sulla base di argomenti razionali e realistici» precisando: «Sono d'accordo con molte delle critiche Germania fa a paesi come l'Italia, perché sono le stesse critiche che muovo a Berlusconi». 


Queste le parole del leader della coalizione Pd-Sel. Nessuna novità, ma tante conferme una dopo l'altra che Bersani vuole continuare a seguire l'agenda imposta a livello europeo, dal pareggio di bilancio al fiscal compact. Vendola ha ricevuto l'ennesimo avviso su quella che sarà la linea del suo governo. Mancano ancora pochi giorni, ma sarebbe saggio utilizzarli per scappare da questa trappola infernale chiamata "centro-sinistra" per non essere responsabili di anni di recessione e disoccupazione di massa.



Fonte: http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2012/12/27/29661-bersani-al-financial-times-quando-saro-al-governo-non/

nocensura.com: Monti & il PUB: "Programma di Marra letale per noi...

nocensura.com: 
Monti & il PUB: "Programma di Marra letale per noi...:
Estrema sintesi del programma del PAS-FermiamoLeBanche&LeTasse   (clicca sul link) Monti & il  PUB :
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Monti & il PUB: "Programma di Marra letale per noi: precludiamogli le politiche".


Alfonso Luigi Marra: "In realtà, fino al 18.12.2012, non avevo bisogno di raccogliere alcuna firma, perché avevo fatto un accordo con la Lega Sud di Gianfranco Vestuto che, avendo una componente parlamentare con tre deputati iscritti, poteva, o presentarsi, o presentare un partito (appunto il PAS-FB&T), con dentro la 'pulce' della Lega Sud, senza le firme.

Sennonché non siamo riusciti a tenere segreta la notizia (perché c'è stata l'adesione di numerosi gruppi) e così Monti è il PUB (Partito Unico delle Banche) sono intervenuti per abrogare la disposizione in virtù della quale potevamo presentarci senza le firme, che quindi ora dobbiamo raccogliere anche noi e stiamo raccogliendo.


Se si legge il documento allegato, che è l'estrema sintesi del nostro programma, è facile capire che questi squallidi individui venduti alle banche nonché nemici della società e della democrazia non potevano fare diversamente, perché né Monti né nessun'altra delle espressioni del PUB sono in grado di sostenere, in campagna elettorale, il confronto con noi sui temi di cui al nostro programma.


Anche Grillo è solo un volgare bugiardo perché non dice una parola sul vero problema, che quello dei soldi, ovvero sul fatto che i soldi vengono rubati al 90% dalle banche, sicché le sue chiacchiere e i suoi discorsi accorati sono pura ipocrisia, perché, com'è noto, senza soldi non si può far nulla.. Se vuoi candidarti con noi o aiutarci nella raccolta delle firme scrivici su info @ pas-fermiamolebanche. it" 



PAS-FermiamoLeBanche&LeTasse

samedi 29 décembre 2012

Su La Testa!: L'ULTIMO DISCORSO ALLA CAMERA (30 Maggio 1924)

Su La Testa!: 
L'ULTIMO DISCORSO ALLA CAMERA (30 Maggio 1924): di Giacomo Matteotti
 Presidente "Ha chiesto di parlare l'onorevole Matteotti. Ne ha facoltà".
 Matteotti "Noi abbiamo avuto da parte del...

Su La Testa!: L'ULTIMO APPELLO

Su La Testa!: 
L'ULTIMO APPELLO: di Primo Levi
 Il fascismo non era soltanto un malgoverno buffonesco e improvviso, ma il negatore della giustizia, non aveva soltanto tra...

L'esperienza fallimentare di Mario Monti alla Commissione Europea - 2003. L'interrogazione UE contro Mario Monti sul Bilderberg e sulla Trilaterale




Mise en ligne le 19 janv. 2012
http://www.byoblu.com/post/2012/01/19/Linterrogazione-UE-contro-Mario-Monti-s... Spunta un documento UE che suggella l'inopportunità politica per Mario Monti di ricoprire cariche pubbliche. Parola di Romano Prodi. E spuntano fuori le dimissioni forzose della Commissione europea "Santer" al suo completo, per atti di nepotismo, cattiva gestione e distrazione fondi. Tra i commissari dimissionari: Mario Monti.

Tutti i documenti nei link in questo articolo:
http://www.byoblu.com/post/2012/01/19/Linterrogazione-UE-contro-Mario-Monti-s...

nocensura.com: No Muos, in attesa che Crocetta mantenga la promes...

nocensura.com: No Muos, in attesa che Crocetta mantenga la promes...:

Chiedono conto delle promesse elettorali i cittadini del comitato No Muos che anche Catania hanno organizzato presidi.


un moderno sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense, dotato di cinque satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra, di cui una a Niscemi, dotate di tre grandi parabole del diametro di 18,4 metri e due antenne alte 149 metri. Sarà utilizzato per coordinare capillare tutti i sistemi militari statunitensi dislocati nel globo, in particolare i droni, aerei senza pilota che saranno allocati anche a Sigonella. Comitati No M.U.O.S. esprimono fortissime preoccupazioni riguardo le conseguenze dell’istallazione di tale sistema su: salute umana, ecosistema della Sughereta di Niscemi, qualità dei prodotti agricoli, diritto alla mobilità e allo sviluppo del territorio, diritto alla pace e alla sicurezza del territorio e dei suoi abitanti.
Da Lipu Niscemi il diario delle bellezze naturaliche si perderebbero con l’attivazione delle antenne; Massimo Zucchetti invece pone l’accento sul reale rischio che le antenne possano interferire con il traffico aereo e dunque per evitare anche il pericolo incombente sulla salute è stato deciso che i presidi No Muos continuano anche a Natale, Capodanno e non solo a Catania. Per l’Epifania è prevista l’escursione della sugherata di Niscemi, la zona che potrebbe presto essere interdetta a causa della costruzione delle antenne.

GRAZIE ALLA RETE CE LA FAREMO - Claudio Messora a Milano con Bagnai, Tri...




Publiée le 28 déc. 2012
http://www.byoblu.com Claudio Messora, a Milano, introduce il convegno LA TRAPPOLA DELL'EURO, con Alberto Bagnai, Fabrizio Tringali e Marino Badiale

Che cosa hanno in comune Mario Draghi, Mario Monti eLucas Papademos?




Il nuovo presidente della  Centrale Europea, il presidente designato del Consiglio italiano e il nuovo Primo Ministro greco appartengono a livelli diversi del “governo Sachs” europeo. 

Su La Testa!: COLPO DI STATO IN ITALIA

Su La Testa!: COLPO DI STATO IN ITALIA: La gente è stanca di vivere sempre peggio. Eppure   nel Belpaese si vedono sempre più servi e sudditi felici. E la finzione democratica c...
http://www.tankerenemy.com/2012/12/acquistiamo-un-analizzatore-di-polveri.html


Acquistiamo un analizzatore di polveri sottili

StrakeraTanker Enemy - STOP CHEMTRAILS! - 1 giorno fa
Le A.R.P.A., le agenzie regionali per la "protezione" dell'ambiente sottostanno ad una direttiva interna (in vigore anche negli Stati Uniti) che vieta di rilevare il nanoparticolato atmosferico che possa rimandare alle attività di geoingegneria militare clandestina (bario, alluminio, manganese, cadmio, litio, silicio, biossido di zolfo etc.). Questa situazione porta ad ignorare completamente la presenza di nebbie elettroconduttive indotte di ricaduta, dipendenti dal sorvolo a bassa quota di aerei non identificati, impegnati nella modifica climatica. In sintesi, nelle analisi delle ... 

vendredi 28 décembre 2012

nocensura.com: Mediazione obbligatoria illegittima. Le motivazion...

nocensura.com: Mediazione obbligatoria illegittima. Le motivazion...:
Anna Jennifer Christiansen -
aduc.it È stata pubblicata il 12 dicembre scorso la sentenza con cui il giudice delle leggi dichiara
costituzionalmente illegittimo, per eccesso di delega e straripamento dei poteri del legislatore delegato, l’art. 5, comma 1 del d.lgs. 28/2010, nella parte in cui impone come obbligatoria la mediazionefinalizzata alla conciliazione delle controversie civili commerciali. 
Questa la parte dell’articolo in questione che qui interessa:“Chi intende esercitare in giudizio un'azione relativa ad una controversia in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti, da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari, e' tenuto preliminarmente ad esperire il procedimento di mediazione ai sensi del presente decreto […] L'esperimento del procedimento di mediazione e' condizione di procedibilità della domanda giudiziale.”

Armando Siri: Italia non tema di uscire dall'euro




Publiée le 22 déc. 2012
Armando Siri nella puntata di Box andata in onda su Telecolor il 21/12/2012 difende il tema della sovranità monetaria

Partito Italia Nuova

nocensura.com: "Eurogendfor" o "Gendarmeria Europea" questa "scon...

nocensura.com: "Eurogendfor" o "Gendarmeria Europea" questa "scon...:
 (ASI) Eurogendfor o Gendarmeria Europea. Questo il nome della nuovissima e innovativa, se così si può definire, forza militare sub-europea.

È completamente libera di agire come meglio crede, nessuno potrà intromettersi nei suoi “affari”

Se però nelle testate nazionali la notizia non è stata assolutamente trattata, il web impazza e grida disperatamente giustizia e libertà, preoccupato per un “1984” alla George Orwell percepito e percepibile. A questo punto non c’è che domandarsi del perché a firmare siano stati solo Francia, Spagna, Portogallo e Italia per una nuova armata europea che può intervenire sotto egida di Nato e Onu

nocensura.com: Rossy de Palma parla di signoraggio e sistema mone...

nocensura.com: Rossy de Palma parla di signoraggio e sistema mone...:
QUINTO DEGLI OTTO VIDEO
 RI-LANCIATI QUALE CONTO ALLA ROVESCIA
DEL VIDEO CLIP DI  CACCIAMO I MERCANTI DAL TEMPIO

L'Italia non è più una Repubblica fondata sul lavoro.



FONTE: http://finanzanostop.finanza.com/2012/11/27/riforma-fornero-equita-con-le-riforme-su-lavoro-e-pensioni/
Scritto il 27 novembre 2012 alle 12:38 da Agata Marino

L’ITALIA È UNA REPUBBLICA

DEMOCRATICA,

FONDATA SUL LAVORO.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Bisogna subito tranquillizzarli, il problema della pensione della “generazione X” a cui io appartengo, non si pone, in quanto in nessun caso, un lavoratore precario che ha cominciato a lavorare ad esempio nel 2002, potrà aspirare ad una pensione superiore a quella sociale. Sono calcoli semplici.
I contributi versati dai precari, pochi e super tassati con aliquota paranormale, sono stati utilizzati per pagare le pensioni anche ai Vescovi (come ha dimostrato uno studio del Sole 24 ore), in quanto la cassa dei contributi a tempo determinato era in avanzo, essendoci oggi moltissimi precari al lavoro e quasi nessun precario pensionato.
Fra 30 anni ci sarà una massa di precari che busseranno all’Inps e casse vuote, compito 2: trovare l’equità.
Giriamo ai lettori del blog la mail di M.O. da Genova, che scrive: Il nuovo articolo 18 va respinto!
Molti lavoratori ancora non hanno ben compreso cosa cambia e quali rischi occupazionali si prospettano se passasse la nuova legge. Il merito della cattiva informazione deriva dagli organi di stampa, finanziati dai poteri forti, che ci raccontano che l’Italia sta puntando al modello tedesco, questa fantasia giornalistica non ha alcuna attinenza con la realtà.
Vediamo perchè. Il “patteggiamento” in Germania è solo una opzione. Se il lavoratore è convinto di poter dimostrare in Tribunale le sue buone ragioni, può sempre impugnare il licenziamento sia per motivi “soggettivi” (es. motivi disciplinari) sia per quelli “oggettivi” (es. motivi economici), puntando al reintegro.
Se il licenziamento risulta ingiustificato, viene automaticamente dichiarato nullo, e quindi si riconferma nel suo immutato vigore il contratto di lavoro preesistente.
Con il pagamento, per il datore di lavoro, di una penale e del salario dovuto per il periodo che va dal licenziamento alla sentenza. Questa tutela spetta dopo 6 mesi dall’inizio del rapporto di lavoro, perchè questa è la durata massima per il periodo di prova, non 3 anni come vorrebbe la compassionevole Elsa Fornero. In Germania l’obbligo di reintegrazione scatta per le aziende a partire da 10 dipendenti, non oltre i 15, come adesso in Italia. Il licenziamento va comunicato e motivato dal datore di lavoro alla rappresentanza sindacale aziendale, il Betriebsrat. Se il consiglio aziendale non lo ritiene giustificato, formula una obiezione scritta, che ha un peso rilevante nel caso si ricorra al giudice. Inoltre, se l’azienda ritiene di dover rinunciare a un lavoratore per motivi di ordine economico o organizzativo, non può licenziare a caso, ma solo chi tra i dipendenti ha la minore anzianità di servizio e meno familiari da mantenere. Come è facile capire il modello all’italiana ha completamente ignorato l’ultimo capitolo eliminando il Consiglio Aziendale. Con la riforma Monti-Fornero, invece, il reintegro sul posto di lavoro rischia di passare da essere un diritto del lavoratore (in caso di riconoscimento di illegittimità del licenziamento il lavoratore ha diritto a scegliere se essere reintegrato o ricevere un’indennità) al diritto dell’azienda di mandare via illegittimamente un lavoratore pagando un obolo.
LICENZIAMENTO PER MOTIVI ECONOMICI source
(detto anche per motivi oggettivi)
Oggi sono possibili quando coinvolgono almeno 5 dipendenti mentre con il nuovo sistema possono essere anche individuali. Si darà vita a una procedura di conciliazione prima del ricorso al Tribunale – presso la Direzione Territoriale del Lavoro -, ma non darà mai il diritto al reintegro nel posto di lavoro (come invece accade oggi). Qualora il giudice ritenesse non valido il motivo economico addotto dall’azienda per il licenziamento, non potrà disporre il reintegro, ma solo un indennizzo economico.
L’indennizzo sarà compreso tra le 15 e le 27 mensilità in base alle dimensioni dell’azienda, all’anzianità del lavoratore e al comportamento delle parti. Con l’attuale articolo 18, invece, ove il giudice non ritenga valido il motivo economico addotto dall’azienda per il licenziamento, può disporre il reintegro del lavoratore. Salva la facoltà del dipendente di optare, in alternativa, per l’indennizzo.
Il rischio di questa modifica è evidente, l’azienda può licenziare adducendo motivi economici per celare motivi politico-sindacali, con buona pace del divieto di licenziamento discriminatorio.
E anche qualora tale provvedimento risulti illegittimo davanti a un giudice questi non avrà alcun potere per ordinare il reintegro ma potrà al massimo disporre un indennizzo economico. Tra le altre cose, la definizione di motivo economico è talmente ampia che rischia di rivelarsi un pozzo senza fondo dove gettare tutti i lavoratori che risultino indigesti o poco produttivi in base a criteri esclusivamente aziendali.
È evidente poi che tale spauracchio si tradurrà in un incentivo al silenzio dei lavoratori anche davanti ad evidenti abusi aziendali depotenziando enormemente la forza contrattuale dei lavoratori che, anche solo per motivi psicologici (e così purtroppo non sarebbe) sentirebbero pendere sulla loro testa la mannaia del licenziamento.

LICENZIAMENTO PER MOTIVI DISCIPLINARI
(detto anche per motivi soggettivi)
La nuova previsione sui licenziamenti per motivi disciplinari darà al giudice la possibilità di applicare il reintegro o l’indennizzo per il lavoratore. Il giudice potrà trovarsi in due diverse situazioni:
  • Se il fatto imputato al lavoratore non è stato commesso, o se non è un motivo previsto dai contratti settore, il giudice potrà decidere per il reintegro, in aggiunta al pagamento della retribuzione per tutto il periodo tra il licenziamento e il reintegro stesso;
  • In tutti gli altri casi il giudice potrà disporre solamente l’indennizzo (tra le 15 e le 27 mensilità in base alle dimensioni dell’azienda, all’anzianità del lavoratore e al comportamento delle parti);
Anche in questo caso andiamo incontro a un peggioramento sostanziale delle tutele attualmente previste, in cui il potere di ordinare il reintegro da parte del giudice si riduce a due sole fattispecie, il cui contenuto dipenderà da quanto previsto dai contratti aziendali.
Nel caso di licenziamenti per motivi economici e discriminatori subentra un nuovo problema per il lavoratore, ovvero l’onere della prova. Infatti sarà a carico del lavoratore provare eventuali condizioni che confutano le decisioni assunte dall’Impresa.
LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO
La possibilità di reintegro viene estesa anche alle aziende con meno di 15 dipendenti. Il lavoratore, nell’impugnare il licenziamento, dovrà dimostrare davanti al giudice che questo è stato discriminatorio. Se il giudice riterrà fondato il ricorso, annullerà il licenziamento e reintegrerà il lavoratore. Si tratta di una ipotesi residuale che alla luce di quanto previsto dal resto della nuova norma diventa quasi ridicola.
Prendiamo il caso degli operai della Fiat, reintegrati nello stabilimento di Melfi: per i giudici il licenziamento dei tre operai fu discriminatorio, tuttavia è evidente che con la riforma targata Fornero la Fiat non si sarebbe imbarcata in complicate procedure di licenziamento per “motivi disciplinari”, ma avrebbe addotto i “motivi economici”. E addio al reintegro.
Quindi è chiaro che d’ora in poi nessun imprenditore sarà così stolto da dichiarare di aver licenziato un lavoratore perchè è NEGRO, EBREO, GAY o SINDACALISTA, ma farà riferimento al semplice motivo economico. In questo modo, soprattutto le grandi aziende, potranno, attraverso un indennizzo per loro ininfluente, mettere alla porta i “rompiscatole”.
AMMORTIZZATORI SOCIALI
All’interno della riforma del lavoro viene introdotta una norma che avrà delle grosse ripercussioni sul mondo del lavoro già soggetto a una indiscutibile e preoccupante facilità a licenziare. Viene introdotta l’ASPI(Assicurazione Sociale Impiego) che sostituisce la cassa integrazione in deroga e la mobilità. Ovvero vengono azzerati quegli ammortizzatori sociali che, in caso di crisi, accompagnavano i lavoratori più deboli (anziani, etc) alla pensione. L’ASPI prevede un assegno massimo di 1.119,32 euro per solo 12 mensilità. Nel famigerato sistema tedesco, inoltre, esistono una serie di ammortizzatori sociali che al momento non sono minimamente paragonabili a quelli previsti dalla riforma Fornero:
In Germania il sistema assicurativo contro la disoccupazione è obbligatorio per tutti i lavoratori subordinati che siano impiegati per almeno 18 ore settimanali e che percepiscano una retribuzione superiore a una soglia prestabilita.
  • La cassa integrazione viene finanziata dunque dalla contribuzione sociale pari al 6,5% circa delle retribuzioni lorde, ripartito equamente tra datori e lavoratori;
  • L’erogazione dell’indennità di disoccupazione (Arbeitslosengeld) è subordinata a determinati requisiti (come la disponibilità ad accettare un lavoro confacente al proprio patrimonio professionale e una ricerca attiva di una occupazione);
  • L’entità del sussidio è calcolata sulla media delle retribuzioni dell’ultimo anno di servizio;
  • La durata della prestazione, variabile tra i 6 ed i 32 mesi, dipende dall’età e dall’anzianità contributiva del beneficiario;
  • Presente anche un sistema assistenziale, a carico della fiscalità generale, che prevede l’erogazione di un sussidio di disoccupazione (Arbeitlosenhilfe) in favore dei lavoratori che hanno percepito l’indennità di disoccupazione, ma che alla cessazione del sussidio sono ancora disoccupati;
In conclusione, quel che resta in piedi oggi in Germania è molto più vicino al regime previsto in Italia dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori di quanto vogliono farci credere l’ex membro della Banca Mondiale, Elsa Fornero, e tutti coloro che ne condividono vergognosamente le scelte. Per l’articolo sui figli ”choosy” del governo Monti leggete  QUI
da M.O., Genova

PIOGGE E NEBBIE PERICOLOSE

http://www.tankerenemy.com/2007/10/nebbie-artificiali.html

Intanto i servizi di previsione meteorologica si adeguano ai tempi, per cui, dopoché i militari hanno acquisito l'informazione che la dicitura "Innocue velature nel cielo" risultava ormai sospetta, si è deciso di passare all'espressione "nebbie diffuse" (le previsioni del tempo sono gestite dai militari). Così abbiamo le nebbie sulla Riviera ligure, in Campania, in Puglia etc. Insomma, la classica nebbia della Val padana (quella vera delle prime ore del mattino) è divenuta caratteristica precipua di tutto lo stivale. Il problema è che quella fitta foschia non è dovuta all'umidità, peraltro più bassa del normale, grazie al bario irrorato, ma il risultato di agenti chimici diffusi a tonnellate in atmosfera. Sono metalli pesanti ed altri veleni che tutti noi stiamo respirando! Vi siete mai chiesti quale sia l'estensione di queste nebbie, nebbie chimiche, s'intende? Eccone uno spaventoso esempio.


http://www.tankerenemy.com/2007/12/piogge-pericolose.html
Resta sempre valido il consiglio a non bagnarsi con la pioggia, presumibilmente vettore di agenti patogeni.

Il Signoraggio bancario si annienta con il default




Publiée le 28 déc. 2012
Solo con il default si può annientare il signoreggio bancario dove la casta dei politici e banchieri cadono. Bisogna stabilire la propria indipendenza uscire fuori dalle banche è l'unica via d'uscita e ripresa economica. Mandiamo a fanculo politici e banchieri senza di noi sono nulla....


Soldato Prysner si licenzia Parla alle forze armate ed ai soldati di tut...




Publiée le 28 déc. 2012
Fonte: http://www.informarexresistere.fr

Mike Prysner è un veterano della guerra in Iraq, uno "straordinario" essere umano. Le sue parole testimoniano la presenza di un senso comune critico negli USA che conosciamo poco, resistente alla incessante pressione mediatica, della produzione di senso "omologante" e Spettacolare (nel significato che Debord dà a questa parola). Da Reagan in poi, con la reductio omnium ad unum, con la "maturazione" del discorso informativo generale del Potere, con la "privatizzazione" del discorso pubblico sulla realtà (che riproduce le condizioni culturali - e materiali - dell'esistenza, le relazioni che affermano il "capitalismo" nonostante la sua intrinseca distruttività), di rado lo si poteva ascoltare_
Ho notato - dopo aver finito - la presenza di un'altra traduzione di questo stesso video su YouTube: ormai il lavoro l'avevo fatto (la notte scorsa, in un paio d'ore, impetuosamente; infatti se potrò ne farò una versione migliore...) e in ogni caso meglio una traduzione in più che l'assenza di questo documento nella nostra lingua.

jeudi 27 décembre 2012

nocensura.com: LA GUERRA DI MONTI CONTRO L'ITALIA: SONO QUI PER R...

nocensura.com: LA GUERRA DI MONTI CONTRO L'ITALIA: SONO QUI PEr...

 L’uomo di Goldman Sachs si dimette per tornare subito, scompaginando il “bipolarismo obbligato”. Obiettivo: per instaurare l’autocrazia...

LA TRUFFA DELLA BENZINA DOPPIATO ITALIANO ITA - IxR



e........eliminare l'abitudine all'auto
quando non è assolutamente necessaria?
Sai quanto masticherebbero amaro quelli del petrolio e i governi?

STA SOLO NELLE NOSTRE MANI.

mercredi 26 décembre 2012

La vera "agenda Monti"

nocensura.com: La vera "agenda Monti":
 Ma qualcuno che evidentemente ancora riesce a sopravvivere bene vuole continuare a sostenere chi ha ridotto in . povertà MILIONI di italiani precludendo il futuro ai giovani.

Tantoper cambiare, chi "comanda" è.semplicemente fuori di testa.

nocensura.com: Tares: altra batosta in arrivo!


DA TENERE BEN PRESENTE:

(fonte:nocensura.com): Tares: altra batosta in arrivo!:
DOPO LA SUPER-IMU ARRIVA UN ALTRO BALZELLO:
SI CHIAMERA' TARES,
ORA NON NE PARLANO PERCHE' SIAMO IN CAMPAGNA ELETTORALE,
MA è GIA' DECISO...

L'evoluzione siete voi!



Di solito,
possiamo soltanto
fare UNA piccola, piccolissima
cosa buona
al giorno.
Magari
tutti la facessero
ogni giorno
e si astenessero
dal fare ciò che non è buono.

mardi 25 décembre 2012

nocensura.com: IL CAVALLO DI TROIA

nocensura.com: IL CAVALLO DI TROIA: Di Picco Enzo per nocensura.com Nel corso del recente vertice del partito Popolare Europeo tenutosi a Bruxelles, il 13-12-2012, il nostro

Ora se il nostro Stato ha bisogno di nuova moneta, non può stamparla, ma deve farsela dare dalla BCE.
Com’esempio, se la BCE trasmette una banconota da 100 € al nostro Ministero del Tesoro, questo da in garanzia alla BCE titoli di Stato (quindi titoli a debito) per il valore nominale della banconota, in questo caso 100 €, più una quota pari al tasso di sconto, circa 3%.
Allora mi chiedo perché invece d’indebitarmi con le banche per stampare la mia moneta non me la stampo da solo, come Stato sovrano? Risposta: Perché in questo modo non regaleremo più alle banche, novanta miliardi d’interessi sul debito pubblico come questo anno, creato in gran parte col meccanismo sopra spiegato, che si chiama signoreggio bancario.
Con questo meccanismo, qualsiasi Stato non potrà mai eliminare il debito pubblico, anzi aumenterà continuamente e lo Stato sarà sempre soggiogato dai poteri finanziari.
Quindi l’unico rimedio a questa situazione è di riappropriarci della sovranità politica e monetaria.
Alle prossime consultazioni elettorali se darete il consenso al PD, PDL, UDC, ecc. voterete per il mantenimento di questa situazione, che ci porterà progressivamente alla morte della Democrazia e all’impoverimento delle popolazioni.
Hanno già annunciato l’aumento delle rendite catastali per il prossimo anno quindi l’IMU aumenterà ancora.
Il nostro cavallo di Troia “MONTI” ha già annunciato che nel prossimo futuro dovremo pagare una parte del servizio Sanitario Nazionale.
Per un cambio netto di questa situazione, si dovrà votate per quei partiti o movimenti che si batteranno per riappropriarsi della sovranità monetaria e politica.
Prendiamo esempio dell’Islanda.
IL LIBERO PENSATORE

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lundi 24 décembre 2012

Lun 19 Nov. Speciale con Paola Musu.



Uscire dall'Euro è l'unica strada per evitare che l'Italia intera finisca molto , ma molto male, da tutti i punti di vista.
Lo dicono in molti, compreso recentemente Berlusconi.

La stampa inglese sta sostenendo che l'Euro è il solo vero problema contro cui l'Italia deve lottare oggi. Del resto l'Inghilterra sta ben lontana da questa moneta.(vedi l'articolo:""L'Italia esca dall'euro, è il suo unico problema" di Libero.it su EFFEDIEFFE.COM).


Ma come fare per comprendere a chi di questi fautori dell'uscita dall' Euro possiamo dare la nostra fiducia?
Chi è sincero e onesto?
Chi  cerca solo voti alle prossime elezioni, pronto a tradirci?

In questo video,  in cui l'Avvocato Paola Musu si esprime sul problema dell'uscita dall' Euro, all'incirca dal minuto 152 in poi ascoltiamo l' invito a tenere gli occhi ben aperti, poichè entro breve saranno presenti sulla scena politica italiana nuovi movimenti, "che si stanno formando ora", che con competenza e spirito di sacrificio  porteranno l'Italia e l'Europa fuori da questo incubo se noi italiani daremo loro fiducia.

Perchè "spirito di sacrificio"?
Perchè chiaramente chi lavora per schiavizzare Italia, Europa e l'Umanità in genere non starà a guardare e non eviterà i colpi bassi,che a breve termine hanno sempre successo.

Per approfondire vedi: