SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA
di Gianni Lannes
Sono un appassionato, instancabile e curioso viaggiatore del terzo millennio, che vuole sempre partire, capire, cercare la verità possibile anche nei fatti più ingarbugliati.
Il sistema in cui viviamo è basato sulla menzogna. Tradotto: abolite le notizie e non disturbate le opinioni. Il dissenso critico non è ammesso nel basso impero.
Mi hanno insegnato a vivere come se dovessi morire subito. Ho imparato a pensare come se non dovessi morire mai.
Bisogna pretendere di vivere in un mondo migliore e fare di tutto per realizzarlo. Non bisogna soltanto sognarlo e peggio ancora, vagheggiarlo in silenzio.
Il grande pericolo è la rinuncia alla speranza, la malsana idea che non si può cambiare il mondo e che non ci si può fare più nulla.
Non voto ma conto: si va alle urne con una legge palesemente incostituzionale.
Allora: sciopero generale ad oltranza. Paralizziamo pacificamente l'Italia e mettiamo in campo una nuova Costituente.
Allora: sciopero generale ad oltranza. Paralizziamo pacificamente l'Italia e mettiamo in campo una nuova Costituente.
Spegnete la televisione, accendete la mente, aprite il cuore e mettete in ascolto l’anima.