jeudi 28 février 2013

Su La Testa!: SUL MURO

Su La Testa!: SUL MURO:

Attenzione all'ultimo fantoccio telecomandato sulla scena "politica" con chiacchiere da bar. Ai giovani, agli ingenui, a quelli in buona fede e ai creduloni dedico questi mirabili versi.

                                    g.l.



di Bertolt Brecht 

                  



Sul muro c'era scritto col gesso
viva la guerra.

Chi l'ha scritto

è già caduto.

chi sta in alto dice:

si va verso la gloria.



Chi sta in basso dice:

si va verso la fossa.

La guerra che verrà

non è la prima. Prima

ci sono state altre guerre.

Alla fine dell' ultima

c'erano vincitori e vinti.

Fra i vinti la povera gente

faceva la fame. Fra i vincitori

faceva la fame la povera gente egualmente.


Al momento di marciare molti non sanno

che alla loro testa marcia il nemico.

La voce che li comanda

è la voce del loro nemico.

E chi parla del nemico

è lui stesso il nemico.