Paolo Ferraro: Gino, siamo a Marostica. Una serie di partite tutte aperte
Paolo Ferraro: Gino, siamo a Marostica. Una serie di
partite tutte aperte
” Ma a che serve se il super-massone Giuliano Amato diventa giudice
costituzionale? “
La analisi sulla strategia di occupazione e controllo della Corte
Costituzionale (“si stanno organizzando per…”), delineata da Alfonso
Luigi Marra ( Gino ) nel suo articolo ” Ma a che serve se il super-massone
Giuliano Amato diventa giudice costituzionale?” ( articolo riportato ) è a
me ovviamente comune e condivisa, direi da sempre. Aggiungo pertanto
dati e fatti nuovi, ed approcci valutativi derivatine negli ultimi tre anni ma
sulla scorta di osservazioni che partono dalla fine degli anni ottanta .
Le tracce e le radici di questo specifico e storico processo di
infiltrazione/deviazione sono difatti riconducibili , anche, ad una scalata
interna ai posti di magistrati addetti sia alla segreteria del Presidente della
Corte Costituzionale sia alle segreterie dei singoli giudici costituzionali , e sin
dagli anni a cavallo tra ottanta e novanta.
In particolare allora arrivarono vari magistrati della cordata che oggi indico
come deviata . In concomitanza successiva con l’episodio dell’estate 1992 (
giudice addetto alla Corte che uccise il marito funzionario della Corte nel
contesto propalato “linearmente” dalla stampa dell’epoca, in termini di una
“relazione ” con di lui moglie a sua volta funzionaria sempre della Corte
Costituzionale ) in progressione, andarono via dalla Corte ( ” si ritirarono” )
magistrati addetti, quali Agnello Rossi e Marco Pivetti . ( vedi parte terza del
“TRITTICO “ ) Una analoga marcia ma solo in avanti è stata compiuta verso
la Cassazione e la Procura Generale della Cassazione, e tipicamente
realizzata negli uffici giudiziari più importanti, dei circondari di Roma, Milano
e Napoli .
Ovviamente non si parla di un banale fenomeno consociativo, e
caratteristico di funzionariati vari, ma di una area ristretta ed organizzata :
proprio quella oggetto di pubblica denuncia nostra, che si è mossa nel
contesto più amplio a cavallo di un vero e proprio progetto deviato
“strisciante” . L ‘invasione programmatica dei gangli essenziali ha toccato sia
il cuore sia il braccio che la mente della Giustizia.
Ma il nucleo agguerrito e massonico deviato più i collusi/favoreggiatoti/
concorrenti esterni non hanno sotto controllo la intera giurisdizione, più che
altro per necessità e scelta di priorità. Sarà il ricambio generazionale
agevolato ( mai visti tanti infarti in giro ) a completare la occupazione. Oggi
conosciamo le metodologie sotterrane e attività criminali mediante le quali si
è fatto largo ad un coacervo deviato di attori in colletto bianco , ed alla
ascesa più pericolosa per la Costituzione e la nostra società. che ha
surclassato le più infauste gesta della P2.
Ricordiamolo tutti : lo Stato e la Costituzione sono un bene comune, nostro.
[ https://vimeo.com/74446682 ].
II sistema non è solo quello degli apparati deviati e poteri forti, che intendono
gestire la agenda della storia, e dominare, in crescendo.
In ciò riposa la permanente contraddizione introdotta con la Costituzione
italiana e attraverso il diritto e le tutele ed una normazione volta in piano
teorico a proteggere interessi legati ai valori fondamentali . SE così non
fosse ( ma così è ) , non avrebbero per un sessantennio sperimentato,
progettato, attivato scalate ricatti, strategie deviate e tentato di controllare
definitivamente la democrazia : un “pericoloso ” potenziale strumento e
humus diretto di emancipazione e scalzamento di lobbies e dinamiche di
casta e criminali, da controllare ferreamente . E se e quando dovessimo
diagnosticare che sia ormai definitivamente e totalmente controllata ed
inceppata la più importante macchina dello Stato apparato , nata per il
servizio alla comunità , allora potremo dichiarare morto lo Stato di diritto.
http://paoloferraro.altervista.org/il-grande-demiurgo-i-venerabili-maestri-ilnuovo-
leviatano-i-giudici-sono-una-supercasta/.
E non a caso l’attacco è diretto oggi, per una nuova volta ,proprio alla
Costituzione rigida italiana , quella studiata in tutto il mondo ed infangata nel
reale anche da noi ( la Costituzione “materiale”, nelle prassi dell’ultimo
ventennio) . Il diritto e le regole di un sistema giuridico aperto e progressivo,
e rigidamente protetto da modifiche che ne depotenzino la portata di
insieme, sono un ostacolo, eccome se lo sono: chi non ricorda la infausta
stagione della bicamerale D’Alema Berlusconi ?!
[IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE CONTRO CASTE E POTERI DEVIATI
http://vimeo.com/channels/cddpaoloferraro/74446682
http://youtu.be/7MFi-TFYX3A ] .
Intorno ai giudici ed alla giustizia , soprattutto per lo strumentario “penale”
ovviamente , ed al mondo della psichiatria di apparato, si gioca una partita
fondamentale. Essa attiene alla totale manipolazione dei Fatti e del Diritto ed
all’asservimento della forza statuale, piegata a fini illegali ( Lo “sviamento”
dello Stato Costituzionale a partire dalle funzioni e dalle professioni, centrali).
Il controllo dei sacerdoti del diritto e dei sacerdoti della mente e della logica,
è uno degli obiettivi essenziali per costoro.L’uno senza l’altro non hanno
infatti possibilità di realizzarsi : manipolare il solo diritto lascia la forza dei
fatti, manipolare i fatti e attenzionare chi li descriva per quel che sono
effettivamente, senza il controllo pressante della giurisdizione sarebbe molto
più pericoloso ( mal-practice o attività criminali dolose verrebbero
estesamente sanzionate ) . Poi vi è la partita , non meno grave, delle
infiltrazioni diffuse e dei “Dedali ” tra servizi, società e apparenti espansioni
delle tutele, Un totalitario controllo che si espande a macchia d’olio , spesso
collegato all’utilizzo e gestione invertita e deviata del diritto e della
giurisdizione, e ovviamente con ausilio di specifiche cordate di supporto.
Infine vi è la Manipolazione globale ed informativa ed i poteri che contano,
economico finanziario e militare ( internazionale), che in parte essenziale
orientano e dirigono processi .[ Lo stato sociale, la magistratura, la
psichiatria e il cavallo di troia http://paoloferraro.altervista.org/la-magistraturae-
il-cavallo-di-troia/ ] .
Stiamo in piazza a Marostica, Gino: una serie di partite contemporanee ,
venti scacchiere e svariati campioni della falsità, della violenza,
dell’inganno e dell’arbitrio su molteplici piani , anche di molto superiori e
lontani.
Ricordi l’intervento mio al Teatro Quirino sull’Idra massonica a più teste?!?!
[ https://vimeo.com/channels/cddpaoloferraro/64960760 ].
Hai anche ragione poi su questo : sono degli imbecilli oscillanti tra utili idioti
e pericolosi presuntuosi arroganti, specie a livello nazional locale. .
GIULIANO AMATO è l’eccezione e la regola : genialmente lucido e
pericolosissimo ( non solo pericoloso ), ma Massone , anzi supermassone.
Indovina un pò in quali convegni e gestiti da quali specifici
magistrati è sempre stato il Grande Ospite d’onore insieme a Conso ?!?! ” Se
ce n’duvini te ne dò nu grappolo “.
Comunque sia l’elenco parzialissimo ed iniziale lo troviamo tutti in ”
TRITTICO” terza parte e a quell’elenco aggiungiamo ora Castelli ( Castelli )
Claudio di Milano
( Milano, tanto per lasciare il fortino romano della massoneria deviata e
decentrare l’epicentro della SUPERGLADIO più a componente etnica
determinata di quanto potessi lntanamente immaginare ) .
Non so se tu abbia mai avuto il tempo di ascoltare la conferenza di
Resana che per prima delineò il quadro generale,pubblicamente https:/
/vimeo.com/channels/cddpaoloferraro/64917128 o la intervista su Stato
mafia con tg24 caffè https://vimeo.com/channels/cddpaoloferraro.
La strada e la analisi nostre sono tracciate : ora occorre pedantemente ,
faticosamente e con umiltà aprire dialogo anche con chi meno intende di
voler capire o con chi , necessariamente meno sa, e ovviamente con chi sa,
realmente, di più.
[ Intervista con i M5s ].
https://vimeo.com/channels/cddpaoloferraro/73196048
La egemonia culturale politica , nel rispettoso senso attribuito alla parola da
Enrico Gramsci, indica un faticoso comune cammino, fatto di sacrificio
coerenza e determinazione .
Figuriamoci quando si tratti anche di ricostruire tutti insieme la formazione
del pensiero ed il metodo culturale e scientifico, bandiera gettata nel fango
dalla medesima massoneria deviata , e non .
57. Paolo Ferraro a TORTORETO. SCIENZA SAPERE ED UNIONE.
http://www.youtube.com/watch?v=yyAaKqKeC8E
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