Avv.Davide Storelli: La Corte Costituzionale Tedesca contro la Corte Europea invita al MES!

" Pubblicato il 9 mag 2020 Sentenza storica della Corte Costituzionale Federale tedesca che non riconosce più la Corte Europea di Giustizia come una corte ad essa sovraordinata. La Germania si prepara alla secessione dalla UE e quindi si prepara a far saltare l'euro e la stessa Unione Europea. Reazione stizzita della Corte Europea di Giustizia, che precisa di essere l'unica corte competente a pronunciarsi sugli altri organismi dell'Unione Europea. Ed infatti la Corte Costituzionale Tedesca, non accontentandosi della precedente pronuncia della Corte Europea di Giustizia in merito all'operato della Banca Centrale Europea, allora dichiarato legittimo, ora si è pronunciata autonomamente, criticando aspramente la precedente sentenza della Corte Europea ed osservando che la BCE non può finanziare, neanche indirettamente come fece con Draghi, i deficit degli Stati membri. Secondo i giudici tedeschi uno strumento a tal fine c'è, ed è proprio il MES! La Corte Costituzionale Tedesca ha ordinato alla Banca Centrale Tedesca di intimare alla BCE opportuni ed esaustivi chiarimenti al riguardo nel termine di tre mesi. In assenza di una risposta adeguata, la Corte ha ordinato alla Banca Centrale Tedesca di non assecondare più l'operato della BCE e di svendere i titoli in eccesso! E' partito il conto alla rovescia per la fine dell'UE, ovvero per la fine dell'Italia. Tra tre mesi, infatti, l'Italia, con l'estrema ed impellente necessità di finanziarsi, avrà solo due strade: cadere tra le braccia dei cravattari del MES oppure tornare ad una propria banca centrale nazionale che le finanzi il proprio deficit. Tertium non datur. Ieri l'Eurogruppo, nel definire le condizioni finanziarie per i prestiti del MES, ha fatto finta di aver creato un MES LIGHT, ossia una linea di credito apparentemente senza condizioni ad eccezione del vincolo di spesa per l'emergenza sanitaria. Si tratta dell'ennesimo inganno, poiché per modificare lo statuto del MES serve una modifica dei trattati, ma l'Eurogruppo non ha titolo per farlo. In più, ammesso e non concesso che esista un MES LIGHT, le condizioni possono essere aggiunte o modificate in ogni momento per espressa previsione statutaria. Richiedere un finanziamento del MES, anche relativo alle sole spese sanitarie, non esclude la "vigilanza rafforzata", che resta obbligatoria e che comprende il "consolidamento fiscale", e quindi non esclude l'immediato intervento della Troika. Denuncia delle fake news fornite dai media mainstream, ad iniziare dal Sole 24 ore di oggi, sabato 9 maggio, che leggo evidenziando le inesattezze propalate."