(..) Questa tremenda notizia ha avuto un impatto notevole sul piano politico perché le maggiori Big Pharma avevano nel frattempo raggiunto un impegno congiunto sulla sicurezza e il rispetto degli standard da applicare al vaccino contro il Coronavirus dalle grandi case farmaceutiche in competizione tra loro.
Come ha anticipato il Wall Street Journal, colossi come Pfizer, Moderna, Johnson & Johnson, GlaxoScmithKline e Sanofi stanno per diffondere un accordo che li impegna pubblicamene a non chiedere l’approvazione dei vaccini da parte dei governi finché non ci saranno le dovute certezze sulla sicurezza dei loro prodotti.
(..) Ciò rompe le uova nel paniere del presidente americano Donald Trump che, con la sua usuale precipitazione ed esuberanza, aveva annunciato la disponibilità del vaccino prima delle elezioni presidenziali di novembre
(..)Si potrebbe ricamare a lungo sulla coincidenza di un patto tra Big Pharma che in gran parte sono state sovvenzionate da Bill Gates, principale donors del Partito Democratico negli Usa tra cui GSK (che sta sviluppando un vaccino con Sanofi), Moderna e Johnson & Johnson, come abbiamo ampiamente dimostrato nei reportages WuhanGates.