Sinagra alla presidente della Corte: “Lei mi potrà pure togliere la parola, ma mai la mia dignità”: di prof. Augusto Sinagra — LETTERA APERTA ALLA PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE. Egregia Signora, all’udienza del 30 novembre scorso, lei mi ha tolto la parola impedendomi il compiuto svolgimento delle mie difese. Ciò lei ha fatto non curante della doverosa attenzione nei confronti di un anziano Avvocato, già Professore Ordinario nelle Università dal 1980. L’…