(...)"lo stato caotico in cui versa l’Esercito Ucraino a dispetto dei proclami del presidente Volodymyr Zslensky che avrebbe ordinato, secondo Saidov, di fucilare sul posto i disertori.
Ma racconta anche gli addestramenti inadeguati, la mancanza di rinforzi al fronte e la possibilità di evitare le zone di combattimento pagando mazzette agli ufficiali. Inoltre spiega che i superiori hanno l’ordine di seppellire i caduti negli scontri in fosse comuni per non dichiararne il decesso ai parenti onde evitare di pagare il dovuto risarcimento statale.
COSTOSO EQUIPAGGIAMENTO DEI SOLDATI PAGATO DAI FAMILIARI
Lo stato di abbandono delle truppe di Kiev è confermato anche dal fatto che non solo i maschi adulti ucraini vengono reclutati attraverso l’impiego della polizia, anche se in precedenza dispensati dal servizio militare per patologie congenite, ma le famiglie sono costrette a pagare la parte più costosa dell’equipaggiamento come ad esempio gli occhiali a infrarossi per la visione notturna.
Ciò ci è stato riferito da una fonte diretta in contatto il genitore di un combattente che ha anche spiegato di una speculazione sui prezzi dei materiali, venduti a un prezzo più alto di quello consueto
Ciò stride apertamente con la propaganda dei paesi NATO come l’Italia sul necessario invio di aiuti militari all’Ucraina e induce a ritenere che dietro queste spedizioni, segregate sul numero di armamenti forniti, possa fiorire il mercato nero del traffico internazionale di armi denunciato alcuni mesi quale concreto pericolo dal direttore dell’Interpol.(LEGGI TUTTO L'ARTICOLO AL LINK SOPRA)