Cari amici, come forse saprete già, lo scorso febbraio è mancato il Prof. Antonio Cantaro, persona dai molti meriti a cui si deve tra le altre cose l'esistenza stessa di questa comunità.
Attualmente sul sito firmiamo.it è in corso una raccolta di adesioni per proporre la figura del Professore all'attribuzione della medaglia ai benemeriti della cultura e dell'arte, un riconoscimento della Repubblica Italiana alle personalità che più si sono distinte nel campo della cultura (la petizione era stata già segnalata da un utente del forum qualche tempo fa).
Chi di voi lo desidera può aderire all'iniziativa visitando questa pagina. Per firmare la petizione è sufficiente compilare il modulo sul lato destro della pagina inserendo nome, cognome, una mail valida ed il CAP della vostra città (il numero di telefono è opzionale). Assieme all'adesione potete anche lasciare un breve commento compilando l'apposito campo.
Per aderire alla petizione è importante utilizzare un indirizzo email funzionante. Riceverete infatti una mail per confermare la "firma" della petizione. Seguendo il link contenuto nella mail confermerete l'adesione. Vi verranno proposti anche un altro paio di passaggi che potrete saltare con il link "salta" a fondo pagina. Anche la richiesta di contribuire al sostegno della piattaforma è assolutamente facoltativa. Se la mail non dovesse giungere nel giro di qualche minuto, controllate che per errore non sia stata classificata come spam.
È anche possibile aderire alla petizione utilizzando un account Facebook o Twitter; in questo caso basta cliccare sulla relativa icona in cima alla colonna di destra e seguire la breve procedura di autorizzazione.
Oltre all'adesione ci sono altri due modi per sostenere l'iniziativa:
1. Si può segnalare la raccolta ai propri amici o anche su Facebook, Twitter e su altri social network.
2. Si può inserire un post o un banner sul proprio sito web/blog. In questo caso si possono anche utilizzare i banner che accompagnano la petizione i cui codici html sono raggiungibili sotto l'icona “Diffondi”.
Su Facebook sono disponibili ulteriori informazioni sul progetto e sui suoi promotori.
Un cordiale saluto, Salvatore.
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Salvatore Gorgone