http://alfredodecclesia.blogspot.it/2017/08/migranti-la-filiera-del-crimine-don.html?m=1
" Malta umana per l’edificio del potere "
" I rinnovati flussi dalla Siria e dall’Iraq sono diretta e voluta conseguenza degli attentati Isis e paralleli bombardamenti Usa sui civili che, nel silenzio dei ferventi soccorritori di naufraghi davanti alla Libia, stanno svuotando le maggiori città irachene e siriane. Si fa posto per i mercenari curdi e si priva il futuro di questi paesi delle forze della ricostruzione e rigenerazione. "
" A chi dovesse indugiare...arriva l’offerta dei pifferai del primo anello della filiera: “Hai 10mila dollari? C’è un doganiere alla frontiera, un camionista sul ciglio del deserto, un carceriere in Libia, uno scafista sulla costa, una Ong a un tiro di sasso e poi l’eldorado europeo. Lo stesso trovato dagli albanesi, dai marocchini, dalle moldave. "
" Le prospettive sono tante, per le donne c’è la mafia nigeriana della prostituzione, per gli uomini i caporali, a volte travestiti da manager, per i minori le immense risorse del pedoporno, per tutti lo spaccio, per molti il Centro d’Espulsione."
Un commento a questo articolo, sul blog dell' autore (http://fulviogrimaldi.blogspot.it):
Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere un’etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sur giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina, che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Queste persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.
(Jorge Louis Borges)
Poi ci sono i Del Rio "