" Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco è un tecnocrate all’Italiana: ossia non tanto competente, anzi poco (...)"
"Sicché grande quando il 15 novembre ha avanzato una critica al MES, il (sedicente) Fondo Salva-Stati in via di approvazione definitiva in Europa, dicendo che “la riforma Mes deve essere gestita attentamente perché potenzialmente comporta “rischi enormi” , paventando “una spirale perversa di default” delle banche italiane innescata dal solo annuncio “di una ristrutturazione del debito”, evocando “le terribili conseguenze dell’annuncio del coinvolgimento del settore privato nella crisi greca” – insomma ha finito per dar ragione a Borghi e Bagnai e Rinaldi che da mesi stanno dicendo che l’Italia non deve approvare il MES – si è pensato che avesse recuperato il coraggio oggettivo che ci si aspetta da un tecnocrate così ben pagato, che dovrebbe dare consigli tecnici alla politica.
Invece no. "
"Avendo finalmente compreso cosa è il MES che ci stanno preparando – gli è accaduto dopo aver ascoltato la deposizione del professor Giampaolo Galli ex deputato PD, economista, alla Commissione Bilancio, che ha parlato del MES come “un rischio per l’Italia e gli italiani”, “una pistola puntata” alla nostra tempia – il Visco è stato colto da un terrore che ha superato la sua paurosità connaturata al tecnocrate di incerta competenza.
Ed ha detto quelle frasi sui “grossi rischi”. Naturalmente, è stato solo un momento. "
"Accortosi che si era compromesso, che finiva per dar ragione a Bagnai e Borghi i primi e più articolati critici del MES (non sia mai), l Visco corre ai ripari. Da par suo, ossia da coniglio. "
"L’agenzia Reuters naturalmente sulla sua frase, il MES “un grave rischio”, ci scrive un lancio d’agenzia. A questo punto – come scrive il redattore della Reuters -“arriva in redazione una chiamata di Bankitalia chiedendoci di ammorbidire un po’”. E il redattore, GAvin Jones, l’ha sputtanato:
"Comunque Bankitalia abbastanza schizofrenica. Come se avesse paura delle proprie parole."
"Un uomo, uno stile. Come diceva don Abbondio, il coraggio uno non se lo può dare. Il punto è che questo è appunto lo stile non di uno, ma dell’intera casta italiana.
Perché anche il professor Giampaolo Galli si sta producendo in non eroici sforzi per rimangiarsi le sue critiche al MES cui s’era abbandonato durante l’audizione nella Commissione Bilancio, con Borghi presidente. Aveva spiegato che per l’Italia, il MES prevedeva una ristrutturazione del debito che “sarebbe un colpo di pistola alla tempia dei risparmiatori. "
" in successivi interventi, si affanna a dire che il MES, “pur con limiti, è un’istituzione preziosa, uno strumento di solidarietà dei paesi più solidi (Germania) nei confronti di quelli più esposti alle crisi, Italia in primis”: che è esattamente il contrario della verità – a lui ben nota."
"Infatti, ricapitoliamo: all’Italia viene richiesto di contribuire al MES (con 125 miliardi), ma gli è precluso ottenerne l’aiuto se una sua banca entra in crisi. L’aiuto del MES non viene concesso a paesi che abbiano un debito pubblico superiore al 60% del PIL; quindi, se collassa una nostra banca, a pagare sono i correntisti perdendo tutto. "
"Interessante ... anche Cottarelli, che per un attimo è stato l’uomo del Colle. Anche lui, impressionato dapprima dall’esposizione di Galli, aveva detto che il MES l’Italia non lo doveva approvare-. Ma adesso rettifica (...)"
"Per fortuna, la campagna Stop MES è lanciata. Prima, su twitter e su siti alternativi come il grande starmag"
"o su Byoblu. Adesso, hanno cominciato ad alzare la voce anche Salvini e e Meloni, sia pur con ritardo, assumendo la lotta che prima sembrava solo i Borghi e Bagnai."
"Ne ha dovuto accennare anche Mentana.."
"Infatti, ricapitoliamo: all’Italia viene richiesto di contribuire al MES (con 125 miliardi), ma gli è precluso ottenerne l’aiuto se una sua banca entra in crisi. L’aiuto del MES non viene concesso a paesi che abbiano un debito pubblico superiore al 60% del PIL; quindi, se collassa una nostra banca, a pagare sono i correntisti perdendo tutto. "
"Interessante ... anche Cottarelli, che per un attimo è stato l’uomo del Colle. Anche lui, impressionato dapprima dall’esposizione di Galli, aveva detto che il MES l’Italia non lo doveva approvare-. Ma adesso rettifica (...)"
"Per fortuna, la campagna Stop MES è lanciata. Prima, su twitter e su siti alternativi come il grande starmag"
"o su Byoblu. Adesso, hanno cominciato ad alzare la voce anche Salvini e e Meloni, sia pur con ritardo, assumendo la lotta che prima sembrava solo i Borghi e Bagnai."
"Ne ha dovuto accennare anche Mentana.."