"Ma chi è Gaenswein? Georg Gaenswein è un uomo molto intelligente, è stato fedelissimo segretario di Benedetto dal momento dell’elezione, sostituendo mons Clemens, precedente segretario del card. Ratzinger, che restò confidente del Papa, accendendo la gelosia di Gaenswein, al punto di finire a prendersi letteralmente a cazzotti per questo!
Mi risulta che nel periodo di pontificato, Gaenswein fungesse da leale protettore del Papa e persino operasse come una sorta di “alter” Segretario di Stato, in contrapposizione a Bertone, con cui i rapporti erano pessimi.
Dopo la rinuncia non è stato, come fu definito: “la badante” di Benedetto XVI.
Ne è stato piuttosto il “guardiano”, temo."
"Ma soprattutto è curioso che Papa Bergoglio lo abbia confermato non solo segretario del Papa Emerito, ma anche Prefetto della Casa Pontificia, che non è una carica onorifica. Questo brusco ordine di ieri (non dato esplicitamente, come avrebbe dovuto fare, a nome di Benedetto) al card Sarah di togliere la firma di Ratzinger dal libro, può riaccendere alcuni sospetti e dubbi sulla figura e le lealtà di Gaenswein."