"Quale dei tre preti perdonati si è macchiato di atti pedofili? Forse tutti hanno commesso peccati sessuali più leggeri o forse tutti sono dei pedofili. Non è dato sapere la verità, in quanto il clero cattolico ugandese, con i suoi tempestivi provvedimenti interni, ha impedito ogni indagine giudiziaria.
Anche in Uganda l’omertà assicurata ai responsabili di violenze sessuali su minori sembra essere una prassi non scritta all’interno della Chiesa Cattolica per ragioni del tutto incomprensibili. La protezione elargita evita che i colpevoli vengano sottoposti al giudizio del tribunale, come tutti gli altri cittadini. Il perdono viene di fatto trasformato da atto di misericordia, ad atto di indebita amministrazione della giustizia, in quanto i rei confessi non hanno pagato il loro debito verso la società per i crimini commessi.
Tra il clero cattolico ugandese vi è una vera e propria tradizione di omertà che si spinge a isolare e allontanare i pochi parroci che hanno il coraggio di denunciare la pedofilia e altri abusi sessuali commessi all’interno della Chiesa Cattolica. Il caso più clamoroso è stato quello del reverendo Anthony Musaala, reo di aver indirizzato ai Vescovi ugandesi una lettera aperta che trattava del fallimento del voto di celibato tra i preti in Uganda. La decisione di allontanare Padre Musaala fu presa nel marzo 2013 dal Arcivescovo di Kampala Cyprian Kizito Lwanga.
Padre Musaala fu accusato di danneggiare la reputazione della Chiesa Cattolica e l’insegnamento cristiano per aver denunciato azioni sessuali devianti e casi di pedofilia avvenuti all’interno di varie diocesi ugandesi. Anche nelle società africane, tradizionalmente più legate alla ortodossia cattolica, sta nascendo una sana ostilità verso le scelte di giustizia interna adottate dalla Chiesa Cattolica, che agli occhi dell’opinione pubblica sembrano atti di inspiegabile complicità e omertà.
L’attenzione pubblica internazionale è sempre più rivolta verso i ‘panni sporchi’ della Chiesa Cattolica, non perché vi sia una crociata contro di essa, ma in quanto i crimini di pedofilia commessi danneggiano direttamente decine di minori, divenendo minaccia sociale. Gli Stati Uniti sono all’avanguardia nel monitoraggio degli abusi sessuali commessi da rappresentanti della Chiesa Cattolica. Da alcuni anni è nata una associazione che scheda tutti i preti cattolici accusati di violenze sessuali dal 1940 ai giorni nostri: BishopAccountability.org. Sul sito dell’organizzazione è disponibile una dettagliata lista dei preti cattolici pedofili o rei di altre violenze sessuali. Una lista che offre informazioni sulle parrocchie dove sono stati trasferiti, e il circo di colleghi che li proteggono."