ATTENTATI E SCIACALLAGGIO
di Gianni Lannes
E’ un film già visto. A fine gennaio 2012, ignoti lasciavano un biglietto con inequivocabili minacce nell'auto di mia moglie. Esattamente un anno dopo, ignoti hanno manomesso i freni della mia auto (una vecchia fiat tempra). Magari si è trattato di un guasto, o forse c'entra l'usura (sic!). Una banale coincidenza. Se qualcuno ce l'ha con me per motivi che ignoro, consiglio di usare l'esplosivo: così tolgo il disturbo una volta per tutte.
Se la situazione non fosse drammatica per me e per l'Italia in generale, ovvero per tantissimi, riderei a crepapelle. Così non è. Sono un padre, prima di essere un giornalista ed uno scrittore, un ricercatore sul campo della verità. Non amo parlare di questioni personali e delicate. Ma questa volta devo proprio dire qualcosa...
Se la situazione non fosse drammatica per me e per l'Italia in generale, ovvero per tantissimi, riderei a crepapelle. Così non è. Sono un padre, prima di essere un giornalista ed uno scrittore, un ricercatore sul campo della verità. Non amo parlare di questioni personali e delicate. Ma questa volta devo proprio dire qualcosa...
Offese di ogni genere anche da squinternati che mi avvertono e rivendicano via internet le minacce di morte, come quello a me ignoto, che pare viva a Londra ed ha annunciato che "mi impiccherà personalmente". Naturalmente non ho paura, figuriamoci di qualche demente in libera uscita. Che si arrivasse addirittura ad insinuare, in forma rigorosamente anonima, ovviamente, che per pubblicizzare un libro mi sarei inventato tutto, è davvero troppo, oltre ogni limite di sopportazione umana. Non è da me, ma ora inizierò a sporgere querele contro chi tenta così maldestramente di infangarmi! C'è un limite a questo schifo che piove dall'ombra?
E’ dal 2007 - quando fui costretto per quasi un anno ad andar via dall'Italia - che il sistema di potere mi rende la vita impossibile. Nel 2009 ho subito ben due attentati, il primo esplosivo ed il secondo incendiario. Ho patito danni economici e non vivo di rendita: anzi, mi hanno tolto subdolamente il lavoro onesto alla luce del sole. E c'è un quotidiano finanziato dal popolo italiano, L'UNITA', per cui ho lavorato l'anno scorso, che addirittura non mi vuole pagare (il lavoro svolto e pubblicato), se non in nero, elargendomi a mò di elemosina qualche spicciolo. Il mio avvocato ha chiesto lumi, ma gli hanno detto che devo arrangiarmi. Poi minacce di morte alla mia famiglia ed ai miei collaboratori per farmi desistere dal proseguire le mie attività di indagine giornalistica.
Dal 22 dicembre 2009 al 22 agosto 2011 ho vissuto sotto scorta della Polizia di Stato, mentre la mia abitazione era vigilata a vista dai carabinieri, pur non avendo richiesto alcun tipo di protezione allo Stato. Nonostante, questo, come risulta dalla denuncia sporta alla Digos territoriale, ignoti nel maggio 2010, mentre ero con la mia famiglia a Perugia per un ciclo di seminari all’Università e per partecipare alla marcia della Pace Perugia-Assisi, si sono introdotti nella mia casa rubando un computer ed un hard disk portatile. Il 19 luglio 2011, con una semplice telefonata un funzionario del Ministero dell'Interno, senza addurre alcuna motivazione, tipo individuazione da parte della magistratura - che ha in carico il caso - di mandanti ed esecutori materiali degli attentati alla mia vita ed alle persone a me care, mi ha comunicato che il 22 agosto successivo mi sarebbe stata revocata la protezione dello Stato. E così è stato, di punto in bianco.
Ogni volta che succede qualcosa di spiacevole, ovvero continuamente, perché ormai si vive in uno stato di continua agitazione, c'è gente che spunta dal nulla e pretende spiegazioni. Provate a cambiare ruolo almeno per un giorno: passate al mio posto. Pensavo fino a qualche anno fa che l'Italia, comunque, fosse un Paese civile. Ritenevo di vivere in uno Stato di diritto. Addirittura sono stato trascinato in sordide aule giudiziarie per i motivi più impensabili. Questa Italietta è di uno squallore insopportabile.
Beninteso, non ho bisogno della protezione di questo Stato eterodiretto e mafioso per sopravvivere, ma ho tutto il diritto di vivere senza per questo temere per l'incolumità dei miei congiunti e dei miei figli.
Dal 2009 al 2012 c'è stato uno stillicidio di intimidazioni a mia moglie, regolarmente denunciate all'Arma.
In sintesi, ho sporto una dozzina di denunce all’Autorità Giudiziaria su questi tragici accadimenti. Consiglio ai curiosi di chiedere direttamente lumi al Ministero dell’Interno, all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, alla Procura Nazionale Antimafia. In alternativa, basta consultare la banca dati del Parlamento italiano, alla voce Gianni Lannes.
Fatto sta che ben due governi, Berlusconi e Monti, non hanno risposto alle numerose interrogazioni parlamentari: le ultime tre (4/12943 del 2 agosto 2011, la numero 4/14704 presentata l’1 febbraio 2012 e la numero 4/06773 del 2 febbraio 2012) non hanno avuto alcuna risposta, come tutte le precedenti.
L'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno numero 4/12943 ha ricevuto 8 solleciti da parte dei 5 deputati che l'hanno presentata, ma a tutt'oggi non ha ricevuto risposta. Perché mai?
Attentati, minacce e depistaggi? Chiedete a quegli infami dei Servizi Segreti nostrani e non che agiscono illegalmente sempre dietro le quinte, ben nascosti e protetti.
L'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno numero 4/12943 ha ricevuto 8 solleciti da parte dei 5 deputati che l'hanno presentata, ma a tutt'oggi non ha ricevuto risposta. Perché mai?
Attentati, minacce e depistaggi? Chiedete a quegli infami dei Servizi Segreti nostrani e non che agiscono illegalmente sempre dietro le quinte, ben nascosti e protetti.
Non ho padrini, non ho padroni e non sono in vendita. Non sono un eroe né un martire. La solidarietà è importante, ma non bastano le parole per liberare l'Italia dalle catene. Grazie a tutte/i.
SONO UN UOMO LIBERO CHE COMBATTE A VISO APERTO.
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=42486&stile=6&highLight=1
http://english.camera.it/_dati/leg16/lavori/stenografici/BTestiAtti/4-09713.htm
http://www.megachip.info/tematiche/legalita/1179-lannes-la-pericolosa-solitudine-di-chi-riporta-i-fatti-osceni.html
http://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/1168-giornalisti-minacciati-dalla-criminalita-vivere-con-le-pistole-puntate-contro-.html
http://www.ilariaalpi.it/?p=4118
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/5638-paradiso-pericolo-rifiuti-nato.html
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/5638-paradiso-pericolo-rifiuti-nato.html
http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_30/giornalista-denuncia-ecomafia-e-riceve-minacce_350f33c2-4b42-11e1-8fad-efe86d39926f.shtml
PENNE SCOMODE (PAG. 14)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/39_28-09-2007.pdf
NAVI DEI VELENI (PAG. 30)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/08_23-02-2007.pdf
UN MARE DI BOMBE (PAG. 14)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/11_16-03-2007.pdf
LA MAFIA DI RITORNO (PAG. 36)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/12_23-03-2007.pdf
STRATEGIA DELLA TENSIONE (PAG. 5)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/30_27-07-2007.pdf
NUCLEARE IN CANTINA (PAG.32)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/46_16-11-2007.pdf
PENNE SCOMODE (PAG. 14)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/39_28-09-2007.pdf
NAVI DEI VELENI (PAG. 30)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/08_23-02-2007.pdf
UN MARE DI BOMBE (PAG. 14)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/11_16-03-2007.pdf
LA MAFIA DI RITORNO (PAG. 36)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/12_23-03-2007.pdf
STRATEGIA DELLA TENSIONE (PAG. 5)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/30_27-07-2007.pdf
NUCLEARE IN CANTINA (PAG.32)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/46_16-11-2007.pdf
TARANTO, UN KILLER IN TRIBUNALE (PAG. 38)
http://www.avvenimentionline.it/pdf/38_21-09-2007.pdf
omicidio di ILARIA ALPI E MIRAN HROVATIN:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6xzxQehkcBU#!
nucleare:
http://www.youtube.com/watch?v=1E-w9NMpiTU
http://www.youtube.com/watch?v=G5YGj4i4CqM
in tv il 20 marzo 2010 (navi dei veleni):
http://shelf3d.com/DlbnxWBwcxQ#Gianni%20Lannes%20sul%20tema_%20LE%20NAVI%20DEI%20VELENI%20-%20parte4
http://www.youtube.com/watch?v=G37txy3GwGA
http://shelf3d.com/HyNtiWYr5ks#Gianni%20Lannes%20sul%20tema_%20LE%20NAVI%20DEI%20VELENI%20-%20parte2
http://shelf3d.com/Sp-OVjQ5N3E#Gianni%20Lannes%20sul%20tema_%20LE%20NAVI%20DEI%20VELENI%20-%20parte1