dimanche 29 septembre 2019

Maurizio Blondet: > LA CULTURA DELLA MORTE. CHI NE GODE E CHI LA VUOLE.

https://www.maurizioblondet.it/la-cultura-della-morte-chi-ne-gode-e-chi-la-vuole/

“Gli” esperti “dicono ai genitori che è dannoso mettere in discussione le convinzioni dei loro figli, che devono appoggiarl nella transizione ( che include una dipendenza permanente dagli ormoni); e che se i genitori non si conformano, i loro figli saranno a maggior rischio di suicidio “
Li conosciamo anche noi esperti simili. Certe assistenti sociali lesbiche a Bibbiano per esempio."


"Il sistema europeo, globalista, di cui il governo italiano è ossequente interprete prende sempre e costantemente provvedimenti che sono nemici della vita umana. Dal “trattamento” alla Grecia coi suoi bambini morti e la cure mediche che mancano perché lo stato deve “ripagare i debiti”, al suicidio assistito  alla  austerità sempre più schiacciante che distrugge posti di lavoro e speranze  di intere generazioni; dalla “privatizzazione”  di ogni cosa per cui ogni cosa ha un “costo” da far pagare, sennò niente;   dalla ideologia di Bibbiano per cui la famiglia è “fascista” e va spezzata, fino alla “disforia di genere” trattata senza alcuno scrupolo né prudenza  con un farmaco che provoca un’altissima percentuale di decessi  - tutto ciò che il sistema pubblico, europeo, globale fanno, mira a rendere impossibile la normale vita degli uomini normali."

"Per il Sistema, siamo ormai un “materiale a disposizione. E i portavoce del Sistema non esitano a tradire questa visione,, anche nel linguaggio.
Federico Fubini (quel direttore del Corriere che ammise contento di tacere sui 700  neonati greci uccisi dall’austerità europea)  propone addirittura  di togliere il diritto di voto ai “vecchi” perché non credono a   Greta.
E lo fa   con un argomento  di cui non si rende nemmeno o conto quanto sia aberrante ... Ma è giusto che uno voto valga un voto in un tema di lunga lena come il clima (o il debito, o il cambio tecnologico)? La generazione degli 0-25enni in Europa oggi ha un patrimonio di vita futura di oltre 9 milioni di anni. Più di tutte le altre generazioni adulte messe insieme