jeudi 2 avril 2020

Maurizio Blondet: > TEST PER CORONA CONTAMINATI DAL CORONAVIRUS – E CHI LI PRODUCE?

https://www.maurizioblondet.it/test-per-corona-contaminati-dal-corona-e-chi-li-produce/

Copio/incollo qui sotto il testo dell'articolo.
Mancano le foto.
"Maurizio Blondet April 2,
2020
TEST PER CORONA CONTAMINATI DAL CORONAVIRUS – E
CHI LI PRODUCE?
maurizioblondet.it/test-per-corona-contaminati-dal-corona-e-chi-li-produce/
“Lo sforzo del governo britannico di accelerare i test di coronavirus di massa ha subito
un colpo dopo che i test per accertare la positività al coronavirus, i componenti chiave
ordinati dall’estero, sono stati scoperti per essere contaminati dal coronavirus”: così
rivelava un articolo del Telegraph del 30 marzo.
In breve: i test per controllare se hai il virus ti infettano col virus, perché il virus è
contenuto in essi. E siccome il governo britannico si è impegnato (con chi?) a fare 10
MILA test al giorno sulla popolazione – sana – si può immaginare il resto.
Qual è la ditta estera che fornisce i test già contaminati e proprio da coronavirus?
Telegraph: “Uno dei fornitori – la società lussemburghese Eurofins – ha inviato una e-
mail lunedì mattina ai laboratori governativi nel Regno Unito avvertendo che una
consegna di componenti chiave chiamati “sonde e primer” era stata contaminata con
coronavirus e sarebbe stata ritardata. La ditta ha ammesso che c’era stato un “problema”
e ha insistito sul fatto che altri fornitori privati avevano subito lo stesso problema.
Non è chiaro in che modo si sia verificata la contaminazione e le fonti sanitarie senior
hanno insistito sul fatto che il ritardo non avrebbe influenzato in modo significativo
il programma di test del Regno Unito “
Eurofins – ed “altri fornitori” non identificati “con lo stesso problema”’? E nonostante ciò
si continua? Con quali “sonde primer”, forniti da quale ditta? Il seguito dell’articolo del
Telegraph era tutto un confuso E RETICENTE scusarsi di personalità sanitarie pubbliche
per non aver eseguito abbastanza test.
Nel frattempo un ex direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità ha criticato gli
sforzi di test del Regno Unito : .
“Il Regno Unito deve elaborare decine di migliaia di test al coronavirus per porre
fine al blocco, afferma l’ex direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità”-
Il personaggio lo ha detto alla BBC:
https://www.standard.co.uk/news/uk/mass-testing-end-lockdown-coronavirus-anthony-
costello-a4402926.html
Si tratta del “ professor Anthony Costello, che ora lavora all’University College di Londra,
ha dichiarato al programma Today di BBC Radio 4 che il Regno Unito non sta usando le
sue risorse in modo efficiente come paesi come la Germania, che sta effettuando 70.000
test al giorno”. 1/6

Anthony Costell, del
Global Health Institute di
Londra fino al 2015.
Insomma l’Organizzazione Mondiale della Sanità – di cuI ormai s i sa che è un ente
sovrannazionale finanziato essenzialmente da Bill Gates – preme perché tutti i paesi
accelerino i test. E non preme per niente , invece, per indagare come mai “alcuni” dei
tes sono contaminati da coronavirus, quindi lo diffondono.
Alcuni, o tanti, o tutti? La Eurofins lussemburghese ha ammesso “Un problema”. Il
vostro cronista ha pensato a tutta prima a una contaminazione accidentale, perché gli
articoli britannici lasciavano questa impressione.
Cosa è, però, la Eurofins?
Una breve ricerca – ed ecco che si apprende che, nel
gennaio 2018, Eurofins North America ha acquistato il
laboratorio di analisi nutrizionali Craft Technologies, un
laboratorio che fornirà a Eurofins “dai campioni biologici
ai tessuti” e “test clinici”.
Craft Technologies è stata finanziata nel 2015 dalla Belinda e
Bill Gates Foundation con 844. 395 dollari per elaborare
“metodi di prova e di raccolta blood spot finger sticks” –
insomma test a bastoncino – come quelli usati a tappeto attualmente.
https://www.nutraingredients-usa.com/Article/2018/01/17/Eurofins-North-America-
purchases-contract-analytical-lab-Craft-Technologies
Bill e Melinda Gates. hanno voce in capitolo in Eurofins – Possiamo ancora credere
che la contaminazione dei test di Eurofins Lussemburgo sia stata accidentale?
Lussemburgo? La twitterologa Valeria KindQ ha scoperto che Eurofins ha ben quattro
stabilimenti di produzione in Italia,
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https://www.contractpharma.com/contents/view_breaking-news/2020-03-30/eurofins-
launches-coronavirus-testing-solutions/
E qui l’articolo pbblicitario dove la Eurofins ealta il suo prodotto:
https://www.contractpharma.com/contents/view_breaking-news/2020-03-12/eurofins-
offers-coronavirus-testing-services/
Valeria:
CE LA SPIEGHI BENE QUESTA, RICCIARDI
nei minimi dettagli
Stiamo utilizzando i kit di questa DITTA, qui in Italia?
ha ben QUATTRO STABILIMENTI DI PRODUZIONE in Italia!https://t.co/Zjs77Ps9n3
pic.twitter.com/JYxswuACue
— Valeria KindQ (@VNotKind) April 2, 2020
Quindi, Valeria chiede: “Stiamo utilizzando i kit di questa ditta, qui in Italia?” .
E lo chiede con insistenza a Walter Ricciardi, il medico napoletano consulente del
governo per il coronavirus, ex attore nonché elemento dell’Organizzazione Mondiale
della Sanità – e intervistatissimo da tutte le tv come “esponente dell’OMS”.
Qui la sua bio a cura dell’OMS,
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medico-attore. Ideale per lo Spettacolo OMS.
http://www.euro.who.int/en/data-and-evidence/evidence-informed-policy-
making/european-advisory-committee-on-health-research-eachr/committee-
members/professor-walter-ricciardi-italy
da cui si apprende che è anche “ membro
del gruppo di esperti della Commissione
europea su “Investire nella salute” (EXPH),
membro del National Board of Medical
Examiners degli Stati Uniti d’America, ed è
stato eletto presidente della European
Public Health Association (EUPHA) ) dal
2010-2014”.
Valeria: “Ricciardi, vi state
APPROVVIGIONANDO presso la EUROFINS
ITALIA per i test COVID-19? no, perchè altrimenti, la COSA è GRAVISSIMA dato che i
media italiani NON HANNO riportato la notizia della contaminazione e del ritiro dei kit
prodotti da questo marchio gradirei SOLERTE risposta”.
In attesa, appare un tweet dove il medico-attore Walter Ricciardi sembra rallegrarsi del
fatto che “il 25% dei medici inglesi hanno contratto il coronavirus” e del fatto che il NHS,
il sistema sanitario nazionale inglese ha fallito. Cosa del tutto spiegabile, se i medici
britannici sono sottopoti al test Eurofin – Bill Gates.
il 25% dei medici inglesi malati o in isolamento, la debacle del NHS
https://t.co/hl80X7Aglw
— Walter Ricciardi (@WRicciardi) April 1, 2020
Valeria: “A quanto ammonta la CONTA del personale medico-sanitario CONTAGIATO in
Italia, invece, Ricciardi?”.
L’ultima cifra dava 66 medici italiani morti. “Gli eroi”, i sacrificati nella retorica dei media.
O gkli infettati dal test contaminato?
Dobbiamo a Valeria anche questa ultima notizia:
“Alti dirigenti cinesi hanno contattato le autorità americane avvertendo di non usare gli
aiuti arrivati dalla Cina, di impacchettarli e rispedirli in territorio cinese immediatamente.
TUTTO CONTAMINATO QUINDI!”
L’origine dell’informazione è apparsa sul Sidney Morning Herald
https://truepundit.com/report-whistleblower-reveals-chinese-officials-ordered-company-
in-u-s-to-stockpile-medical-supplies-and-send-them-back-to-china/
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EVERGREEN, colosso cinese mondiale
della logistica, ha dato ordine ai propri
dipendenti di trattenere le forniture di
materiale sanitario MADE IN CHINA e
RISPEDIRLE AI MITTENTI! TUTTO
CONTAMINATO!
https: //
washingtonexaminer.com/news/chinese-g
overnment-backed-company-diretto-
stranieri-impiegati-per-raccogliere-all’ingrosso-forniture-mediche-e-inviare-in-Cina …
Dunque il governo cinese ha scoperto che anche il materiale prodotto in Cina è stato
contaminato, ed ha ordninato alla più grande ditta di trasporti di non distribuirlo, ma di
rimandarlo in Cina. Mister Xi sta facendo più del suo dovere, agendo da amico
dell’umanità. Il fatto che il governo sia una ditattura, fa sperare che stia indagando per
capire chi ha contaminato le tonnellate di materiale, e lo faccia sapere – perché qui in
democrazia i media non ci dicono niente .
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