di Gianni Lannes
Le apparenze inganno atrocemente. Gli States a stelle e strisce non sono una nazione civile, evoluta e democratica, come tentano di far credere al resto del mondo, anche abusando a massicce dosi di cinema e televisione. Lo sterminio degli autoctoni americani è un documentato esempio. Dall'eugenetica nordamericana hanno attinto Hitler e Himmler.
Più recentemente, rovistando tra i documenti segreti ufficiali (top secret - ultra top secret) di Washington, in particolare della White House, viene fuori anche di peggio, a parte la famigerata prigione di Guantanamo dove il governo dello zio Sam, senza alcun processo, cattura persone anche in altri Stati (vedi il rapimento di Abu Omar a Milano) e le fa seviziare dai suoi carcerieri impunemente, senza che la telecomandata ONU osi fiatare. E prima, la Central Intelligence Agency si è fatta le ossa con l'MK ULTRA.
Un eufemismo: "sorveglianza elettronica". Il documento che apre questo editoriale - giusto per darvi un'idea del livello operativo - risale al 24 agosto 1979 e reca la firma del presidente Carter.
Dagli anni '50 sono in atto esperimenti in mezzo mondo, a base di torture elettromagnetiche al fine di lobotomizzare il genere umano per schiavizzarlo definitivamente. Ovviamente anche nel 51° staterello con la stelletta, ossia nell'Italietta delle banane, simili procedure criminali procedono alacremente, mentre la tortura praticata dagli aguzzini di Stato in divisa o sotto mentite spoglie è legale. Infatti, proprio in Italia torturare un essere umano non è reato. A tutt'oggi non c'è una sola norma o legge che lo vieti.
Il verbo è unico, anche se viene spacciato per nuovo ordine mondiale: dominare l'umanità.
riferimenti:
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.