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https://www.sabinopaciolla.com/la-foto-che-dice-tutto-voltafaccia-del-governo-sulla-guerra-spunta-il-particolare-su-zelensky-e-meloni/
" Vi sono delle foto che risalgono a
qualche giorno addietro e che mostrano Giorgia Meloni mentre abbraccia
teneramente Zelensky, attore prodotto in vitro da Washington. Foto che
li ritrae mentre si scambiano sorrisi convinti di essere dal lato giusto
della Storia. quello di Washington e del suo imperialismo. Si sono
incontrati per la prima volta in presenza Giorgia Meloni e Zelensky dopo
lo scambio di teneri cinguettii su Twitter nei quali il Presidente
Consiglio italiano garantiva pieno sostegno per una guerra definita
giusta.
Curioso vedere Giorgia Meloni dalla parte
dell’imperialismo USA e dalla parte di quella globalizzazione
neo-liberale che prima di essere al governo proprio la Meloni criticava
in modo sferzante. Sono i paradossi del potere che una volta ottenuto
cambia radicalmente chi fino a prima lo criticava anche con buone
ragioni.
Quel che stupisce è che Giorgia Meloni e i suoi accoliti
si definiscono come il partito della Nazione, il partito della Patria e
della Sovranità. Tutte parole nobilissime ma che appaiono fuori luogo
nel contesto attuale nel quale Fratelli d’Italia, divenuta forza di
governo, ha completamente abdicato rispetto a quei valori. Fin da subito
il governo di Fratelli d’Italia si è allineato con i desiderata
dell’Unione Europea e con i desiderata delle agenzie di rating. Il
governo italiano anziché ribadire la propria neutralità si è schierato,
già con Mario Draghi naturalmente, dalla parte dell’imperialismo
americano.
Di quale sovranità potranno parlare allora Giorgia
Meloni e il suo partito? Forse di quella USA. Una cosa è certa: anche il
partito di Giorgia Meloni accreditatosi come forza di opposizione negli
ultimi tre anni si è rivelato forza sistemica a tutti gli effetti a tal
punto da dimostrarsi un peggioramento rispetto al già pessimo governo
precedente.
Diego Fusaro