jeudi 30 janvier 2014

nocensura.com: Lobby della morte, delocalizzazione, acquisti e CONSAPEVOLEZZA

nocensura.com: Lobby della morte, delocalizzazione, acquisti e CO...:




A CHI PORTI I TUOI SOLDI?

A cura di Alessandro Raffa per nocensura.com 

Che diverse famose multinazionali abbiano, in alcuni casi da DECENNI, trasferito gli stabilimenti produttivi nel terzo mondo, è risaputo. E' notorio anche che alcune di queste sfruttino la manodopera di BAMBINI, impiegati in condizioni di vera e propria SCHIAVITU', sottoposti a orari di lavoro massacranti e spesso in un ambiente insolubre. 

Ma è sufficiente che le aziende in questione ingaggino come testimonial il campione di calcio del momento, le star di Hollywood più famose o la modella più bella, che orde di persone sono pronte a pagare centinaia di euro prodotti che ne varrebbero una manciata.

Da una parte, milioni di poveri cristi sfruttati, che per pochi dollari lavorano in condizioni DISUMANE, dall'altra poche decine di "VIP" che per farsi fare qualche foto con i prodotti in questione, ricevono una pioggia di milioni.

Gli stabilimenti di una famosissima marca di scarpe una decina di anni fa finirono al centro di uno scandalo, alcune associazioni "costrinsero" i mass media a parlarne, divulgarono foto e video eloquenti, ma anziché essere boicottata, l'azienda in questione negli anni ha persino AUMENTATO il fatturato! 

Molte persone davanti a scene crudeli che coinvolgono bambini in un film - scene FALSE, puro cinema - si commuovono, salvo poi finanziare quelle holding che SFRUTTANO davvero i bambini! Siccome i mass media non "sensibilizzano", ma anzi, spingono ad acquistare i prodotti di certe marche, il pensiero di boicottare certe aziende non sfiora nemmeno; praticamente dei BURATTINI telecomandati... dal telecomando!

Un altro caso EMBLEMATICO, è la questione dei jeans scoloriti, venuta alla ribalta grazie alla campagna "Abiti puliti" di cui hanno parlato pochissimi media, tra cui le "Iene", che hanno realizzato un servizio davvero ottimo:

Le grandi case di moda per scolorire i jeans utilizzano sostanze tossiche, un procedimento che provoca nei lavoratori che inalano le sostanze MALATTIE gravi come la silicosi, che conduce alla MORTE in pochi mesi. In Turchia oltre 10.000 ignari lavoratori sono morti, e il governo seppur tardivamente, ha posto fuori legge questo tipo di produzioni. E le case di moda cos'hanno fatto? SI SONO TRASFERITE ALTROVE!!! In nord Africa ed in Asia, dove questi procedimenti non sono illegali, e dove altre MIGLIAIA di lavoratori ignari in cambio del loro lavoro riceveranno poche centinaia di euro, MALATTIE E MORTE !!!

Diverse associazioni hanno chiesto alle case di moda di DISMETTERE tali procedimenti produttivi, ricevendo, in molti casi, solo PROMESSE non mantenute. 

I mass media di questo NON PARLANO, dopotutto i contratti pubblicitari valgono più della vita di qualche poveraccio.

Circa la questione sopracitata e la campagna "Abiti puliti" potete leggere questo articolo:http://www.nocensura.com/2012/03/se-indossi-jeans-scoloriti-sappi-che.html - Altre info qui

Quelli sopra citati sono casi "estremi", casi molto gravi, ma di aziende che producono in condizioni DISUMANE, di ignobile SFRUTTAMENTO, ce ne sono moltissime.

FINO A QUANDO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CONSUMATORI CONTINUERANNO A SELEZIONARE I PROPRI ACQUISTI IN BASE A CRITERI COME: MODA, PUBBLICITA' E TESTIMONIAL, SENZA FREGARSENE MINIMAMENTE DELLE CONDIZIONI DEI LAVORATORI, SARA' INEVITABILE CHE ACCADANO QUESTE PORCHERIE!

Ci lamentiamo spesso della DELOCALIZZAZIONE... ma CONTINUIAMO AD ACQUISTARE COME SE NULLA FOSSE I PRODOTTI DELLE AZIENDE CHE DELOCALIZZANO, trasferendo gli stabilimenti produttivi nel terzo mondo, LASCIANDO SENZA LAVORO LA NOSTRA GENTE per andare a sfruttare i disgraziati e DECUPLICARE i profitti;

Non c'è bisogno di "scendere in piazza", non c'è bisogno di "gridare", c'è solo bisogno di CONSAPEVOLEZZA e di COSCIENZA: abbiamo una POTENTISSIMA ARMA, che sono le nostre SCELTE, prima di aprire il portafoglio, prima di finanziare chi ha reso questo mondo un posto peggiore, PENSIAMOCI !!!


Alessandro Raffa