Tecnocrazia significa che il reale governo degli Stati non è in mano a coloro che sono stati eletti con i criteri della democrazia rappresentativa, bensì è detenuto da una ristretta cerchia di oligarchi, proprietaria di banche, risorse energetiche, industrie farmaceutiche, e mass media, la quale resta nell’anonimato perché espressamente questo chiede ai direttori dei propri giornali reti televisive "pubbliche" (sic!) e private, che, ad esempio, non debbono parlare criticamente delle riunioni del Bilderberg e della Trilateral Commission, del Codex Alimentarius, della Banca centrale europea, e così via.
Questi organizzaizoni terroristiche a cui sono afifliati anche i vertici delle autorità italiane (in primis il presidente del consiglio dei ministri Enrico Letta, come lui Monti, Prodi, e così via), del nuovo ordine mondiale ritengono che un eccesso di popolazione minacci il loro potere. E così gli obiettivi malthusiani vengano perseguiti dalla élite favorendo le guerre, la sterilità, le malattie, soprattutto il cancro.
Diamo un’occhiata a qualche elemento probante. Risale al 24 aprile 1974 il “Memorandum” per la Sicurezza Nazionale dal titolo emblematico:
«Implicazioni della crescita mondiale della popolazione per la sicurezza degli Stati Uniti e i suoi interessi all’estero». In questo memorandum confidenziale, desecretato nel 1989, Henry Kissinger proponeva «lo spopolamento (depopulation) dovrebbe divenire la prima priorità della politica USA verso il Terzo Mondo», in particolare verso 13 paesi, in testa ai quali c’è l’America Latina.
Kissinger trasformò poi questo memorandum in un manifesto ambientalista per l’allora presidente Jimmy Carter che si chiamava “Global 2000”: dove anche si prevedeva la scarsità alimentare programmata per ridurre la popolazione nel Terzo Mondo.Questo obiettivo è anche e tuttora in agenda di ONU, di UNFPA (United Nations Population Fund) e dell’UNICEF.
Il programma di una riduzione demografica forzata è da allora più volte riemersa. Robert Mc Namara, ex presidente della Banca Mondiale, ex segretario degli Stati Uniti e uno dei maggiori fautori del programma mondiale di vaccinazioni ha dichiarato «Bisogna prender misure drastiche di riduzione demografica, contro la volontà delle popolazioni. Ridurre il tasso di natalità si è rivelato impossibile o insufficiente; bisogna quindi aumentare il tasso di mortalità. Come? Con mezzi naturali: la carestia, la malattia».
Il vero pericolo c’è l’ abbiamo in casa, e avanza inesorabilmente contro di noi: vale a dire una politica genetica fuori controllo che può introdurre, ormai nei bambini, pericolose mutazioni genetiche, per finalità politiche che non vanno di sicuro nella direzione della salute, né della libertà e per mezzo dei questo è destinato a compiersi attraverso i programmi di vaccinazione pediatrica.
L’ulteriore passo della ricerca militare (gli Usa sono i maggiori produttori al mondo di armi batteriologiche e ila nazione dove, per legge, le aziende farmaceutiche sono affiliate all’esercito) è riuscito a trasformare l’agente patogeno in forma cristallina, in modo che lo si potesse veicolare senza deteriorarsi per irrorazione aerea, inserito nella catena alimentare oppure facendone come veicolo trasmettitore insetti come zanzare. Una tazza di questo agente è in grado di far ammalare l’intera popolazione del Belgio. Aumentandone la virulenza alla settima potenza l’agente procura deperimento fisico e depressione; all’ottava potenza è in grado di provocare la sindrome da affaticamento cronico (encefalomielite mialgica); alla decima potenza si ottengono i sintomi tipici dell’Aids, con morte entro un certo lasso di tempo.
Del micoplasma, derivato dalla Brucella modificata e cristallizzata, il mondo medico non sa nulla, essendo tecnologia militare, non deve esser resa nota. Essa come tale è brevettata dall’esercito.
Nel febbraio del 1962 negli USA fu varato lo “Special Virus Cancer Program”, che ufficialmente si doveva occupare di ricerca anticancro, mentre poi è venuto a galla che esso fu varato dalla Cia insieme al National Institute of Health allo scopo di metter a punto un agente patogeno contro il quale l’uomo non abbia alcuna immunità naturale. Questo tipo di ricerca è stato avviato al fine di “tenere sotto controllo la popolazione”. Nel 1997 il Pentagono ha rivelato che nel 1953 il governo americano chiese e ottenne da quello canadese di poter testare sui 500.000 abitanti della città di Winnipeg una nuova arma chimica, il cancerogeno solfuro di zinco cadmio, che fu spruzzato da aerei e camion per 36 volte successive. Al povero sindaco della città fu detto che si trattava di una nebbia chimica che avrebbe protetto la città da un possibile attacco nucleare.
Veniamo al dunque: l’aerosolterapia bellica. Si tratta delle scie chimiche rilasciate quotidianamente da numerosi aerei che solcano i nostri cieli. Non è vapore acqueo, o residuo della combustione del motore; ne è prova il fatto che persistono a lungo in cielo, a bassa quota, mentre le scie di condensa si or4igiano a quote superiori agli 8 mila metri di altitudine e con determinate condizioni metereologiche. Queste scie contengono particolato metallico, in particolare bario, alluminio, litio, torio radioattivo, polimeri artificiali eccetera.
Quando era ministro Antonio Di Pietro ebbe a dichiarare pubblicamente che si trattava di “una tecnologia militare che doveva restare segreta”. Ebbene chi ne è al corrente all’interno delle istituzioni dello Stato tricolore, dorme sonni tranquilli, pensando che si tratta di una tecnologia militare volta a proteggerci, oppure volta a migliorare la nostra salute. Assodato che esiste una ricerca bellica a perfezionare armi biologiche per la guerra e per la drastica riduzione della popolazione mondiale, dobbiamo chiederci se la presenza sempre più persistente di scie chimiche nei cieli sia puramente casuale.
La paura collettiva è la più potente arma di controllo delle mass, mentre la soluzione universale che stanno approntando è l'intaurazione di un nuovo ordine mondiale. Altro che complottismo. Allora, giù la testa boiardi!
RIFERIMENTI:
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=haarp
http://www.bibliotecapleyades.net/archivos_pdf/probing_with_HAARP.pdf
Pubblicato da Massimo Bernardi