di Gianni Lannes
Siamo in piena terza guerra mondiale: non a caso le nazioni arabe sono state prevalentemente sovvertite dallo zio Sam. Come avevo già scritto in passato, questi sedicenti padroni del mondo, usano e sfruttano la nostra terra e i nostri mari. Poiché il popolo sardo come quello italiano è fatto di sudditi e cavie, anche il prossimo 21 settembre e per 4 mesi, le forze armate della dittatura di Tel Aviv - responsabile del genocidio in atto del popolo di Palestina - sperimenteranno in quest'isola nuovi armamenti, a danno dell'ambiente e della salute isolana, già compromessa da mezzo secolo di atrocità segrete. D'altronde il governo Berlusconi ha sottoscritto a suo tempo un memorandum bellico con i nazifascisti sionisti: un accordo militare e tecnologico mai contestato o annullato da Prodi, Ciampi, Napolitano, Monti, Letta & Renzi. Pecunia non olet: i governi tricolore sempre più eterodiretti dall'estero, affittano il suolo, l'acqua, l'aria e le vite di Shardana per testare armamenti sempre più micidiali, in violazione della Costituzione repubblicana, nonché delle Convenzioni internazionali in materia ecologica e a difesa dei diritti umani. Alla prova dei fatti, a chi detta legge per conto straniero non frega niente della vita del popolo italiano, ancora meno di quello sardo. Tanto nessuno azzarda ribellioni. Vi dico: basta subire! E tanto per iniziare: chiusura di tutti i poligoni militari in Sardegna e bonifica a carico immediato di chi ha inquinato, secondo il principio di diritto internazionale "chi inquina paga".
riferimenti:
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=israele
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=SARDEGNA
http://www.aeronautica.difesa.it/Organizzazione/Reparti/RepartiAddestrativi/Pagine/Rssta.aspx