di Gianni Lannes
Come può un parlamento eletto con una legge incostituzionale del 2005 (numero 270), nominare un capo del quirinale (Napolitano), che a sua volta ha imposto tre ministri (due dei quali - Monti & Letta - affiliati ad organizzazioni terroristiche e mafiose Bilderberg e Trilateral), manomettendo definitivamente la Costituzione, già stracciata dal Trattato di Lisbona, firmato da Prodi (affiliato al Bilderberg) e D’Alema nel 2007?
Tutto questo e anche peggio, è accade solo in un Belpaese dove la democrazia è soltanto un simulacro vuoto, dove la sovranità nazionale è inesistente, dove il popolo è ormai servo silente, dove le persone non contano niente, dove la cultura non ha alcun valore, dove prevalgono mafie e intrallazzi, dove domina il servilismo e la miopia, dove la Corte Costituzionale ha impiegato ben 9 anni per dichiarare incostituzionale la norma fondamentale per la rappresentanza politica, ma tace sulle conseguenze giuridiche.