http://sakeritalia.it/medio-oriente/colonnello-israeliano-pescato-a-collaborare-con-lisis/
https://friendsofsyria.wordpress.com/2016/08/28/israeli-colonel-caught-with-is-pants-down/
" Nel 2013, quando l’UNDOF iniziò a documentare i crescenti contatti tra l’esercito israeliano, l’ISIS e Al Qaeda lungo le Alture del Golan, la poco nota Genie Energy, una compagnia petrolifera di Newark nel New Jersey, per mezzo della controllata Afek Oil & Gas, una compagnia israeliana, iniziò [in inglese] a trasferirsi nelle Alture del Golan con il permesso del governo Netanyahu ad iniziare prospezioni alla ricerca del petrolio. Nello stesso anno, gli ingegneri militari israeliani hanno revisionato la recinzione di confine di quarantacinque miglia con la Siria, sostituendola con una barriera d’acciaio che includeva filo spinato, sensori di contatto, rilevatori di movimento, telecamere a infrarossi e radar di terra, integrandola con il Muro, quello che Israele ha costruito in Cisgiordania."
"Naturalmente nessuna persona ragionevole e sana di mente suggerirebbe che potrebbe esserci un legame tra i rapporti dei militari israeliani con l’ISIS ed altri terroristi anti-Assad in Siria, specialmente nelle Alture del Golan, e la scoperta di petrolio di Genie Energy nello stesso posto, con l’ultimo “ripensamento” di Netanyahu sulle Alture del Golan e l’appello a Obama. Questo avrebbe un odore troppo simile ad una “teoria del complotto” e tutte le persone ragionevoli sanno che i complotti non esistono, ma possono essere solo coincidenze. Oppure? In effetti, per parafrasare le parole immortali di Brad Pitt nel ruolo del Primo Luogotenente della West Virginia Aldo Raine, nella scena finale del brillante film di Tarantino, Inglorious Bastards, [Bastardi senza gloria] sembra che il Vecchio Netanyahu ed i suoi amici succhiacazzi nell’IDF e nel Mossad sono stati appena presi con le mani in un barattolo di biscotti molto sporchi in Siria."
"F. William Engdahl is strategic risk consultant and lecturer, he holds a degree in politics from Princeton University and is a best-selling author on oil and geopolitics, exclusively for the online magazine “New Eastern Outlook”."