vendredi 20 janvier 2023

Maurizio Blondet: 🔴La fine che farà l’Inghilterra

La fine che farà l’Inghilterra: Qui l’ottima Totolo : #wef23, #TonyBlair chiede una 'infrastruttura digitale' per monitorare chi è vaccinato e chi no per i 'vaccini che arriveranno'#DavosAgenda pic.twitter.com/yOvjFoIjTv — Francesca Totolo (@fratotolo2) January 19, […]

Il conduttore russo Dmitry Kiselyov:

L’uso del siluro subacqueo Poseidon contro la Gran Bretagna.

Il  commentatore  televisivo  ha descritto  davanti alle telecamere l’ipotesi di cancellare la Gran Bretagna con un attacco nucleare. In particolare ha descritto la possibilità di “far precipitare” l’isola “nelle profondità del mare” utilizzando il drone sottomarino Poseidon, un enorme siluro autonomo caricato con delle testate nucleari.

Il veicolo subacqueo – ha spiegato  – “si avvicina al bersaglio alla profondità di un chilometro e a 200 chilometri orari. Non c’è alcun modo di fermarlo”. Poi, sottolineando il calibro dell’arma in dotazione ai russi, ha aggiunto che “ha una potenza da oltre 100 megatoni”.

L’esplosione di quest’arma vicino alle coste britanniche, ha proseguito il conduttore, “provocherebbe uno tsunami gigantesco con onde alte 500 metri”, che travolgerebbe interamente il Regno Unito. “Un’esplosione del genere porta dosi elevatissime di radiazioni, passerà sopra qualsiasi cosa e trasformerà tutto ciò che resta in un deserto radioattivo, inutilizzabile per qualsiasi cosa. Ti piace questa prospettiva?”

Kiselyov, peraltro, recentemente aveva messo in guarda il Regno Unito  di un attacco con il missile nucleare Sarmat 2, testato nelle settimane precedenti dalla Russia. “L’isola è così piccola che Sarmat potrebbe affondarla una volta per tutte. Basterebbe premere un bottone per cancellare l’Inghilterra per sempre”, aveva detto.

poseidon 1

I russi sanno  dov’è la testa del serpente.

A “vedere” che il destino della Gran Bretagna sarebbe proprio quello descritto da Kiselyov fu il bavarese veggente cattolico Alois Irlmaier, scomparso nel 1959:

Qualcosa accade a una “isola superba”

“Vedo qualcuno che vola, venendo dell’Est, che lancia qualcosa nella grande acqua, così che avviene qualcosa di strano. L’acqua si alza da sé come una torre a ricade, allora tutto è inondato. C’è un terremoto e metà della grande isola affonderà (…) I paesi vicino al mare sono in grave pericolo, il mare è molto inquieto, le onde diventano alte come una casa; spumeggia come se fosse bollito dal sottosuolo. Le isole scompaiono e il clima cambia”.