(...)"Per aumentare i tassi di vaccnazione in ritardo, gli scienziati hanno sviluppato attori specializzati in intelligenza artificiale che parlano con le persone online per convincerle a vaccnarsi.
Tutto ciò è stato realizzato in risposta alle “parti interessate”, importanti ma non citate, che chiedevano l’impiego di chatbot per migliorare l’accettazione del vaccno tra i rifiutanti:
Utilizzando il quadro RE-AIM, la valutazione del processo ha indicato una forte accettazione e un forte sostegno all’implementazione dei chatbot per i vaccni da parte degli stakeholder, con alti livelli di sostenibilità e scalabilità.
Chi sono questi stakeholder? La parola “sostenibilità” non lasciava dubbi e infatti: c’ è la Fondazione Bill e Melinda Gates dietro quest’ idea e ha speso 6.183.326 dollari per questi “chatbot ibridi per la consulenza sui vaccni”"(...)