(Il video è qui:
https://www.youtube.com/watch?v=ErsjKlGyALs#t=3017)
Trascrivo qualche punto del dialogo,che ho diffuso ieri, che illustra l' estrema gravità della situazione, in merito a come viene fatta informazione dai vertici Rai e sul perchè l'informazione venga fatta così: in particolare, dal minuto 46,20 circa:
"L'informazione è, secondo me, qualcosa che sta addirittura al di sopra della politica. Perchè in un paese dove non c'è una corretta informazione, la gente, non essendo informata, non ha neanche gli strumenti per prendere la giusta decisione, quando va a votare.(...)"
"Il "discorso" è quanto sia importante ...il fatto che vogliano vendere o svendere i ponti di trasmissione della RAI...
Immaginiamo un attimo:... se ci fosse una guerra, nel momento in cui i piloni e i trasmettitori della RAI fossero in mano a un privato, ovviamente sarebbe molto più facile prenderne possesso! Quindi, vendere gli apparati di trasmissione è una cosa di una gravità inaudita (Prima, Salvo aveva fatto questo esempio, per spiegare il concetto:"Sarebbe come se un chirurgo vendesse il suo bisturi").
...la RAI rischia di diventare (lo è già, ma rischia di diventarlo ancora di più) un organo del Partito Unico Italiano, che in questo momento è quello di Renzi...
L'importanza strategica dell'informazione, e quanto questa sia oggi viziata, è il fulcro, dovrebbe stare al centro della nostra attenzione.
A cominciare dal discorso della Maggioni. Perchè, scusatemi, se la Maggioni, e guardacaso la Gruber, che sono le due più note "anchorwomen", che vanno a fare reportages dai posti di guerra, dove l'America va ad "esportare la democrazia", poi ricevono in premio, per questo servigio all' America, il fatto di partecipare al Bilderberg....secondo me, stanno lì a complottare, a cospirare su come edulcorare l' informazione: (diciamocelo: perchè la Maggioni va lì? Va lì perchè riceve istruzioni su come fregare gli italiani attraverso l'informazione).
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Per meglio "unire i punti" (come direbbe Francesco Amodeo) e capire ancor meglio la gravità della situazione, mentre sopravviviamo all'avvelenamento da scie chimiche, possiamo ascoltare Giulietto Chiesa in questo suo "Il punto" dell' 8 giugno:
http://www.pandoratv.it/?p=1130
Ricordiamoci che Chiesa ha più volte osservato che siamo all'inizio della terza guerra mondiale. Lo so che sembra di far l'uccello del malaugurio a dire così, ma forse è meglio che far lo struzzo, no?
Se, infine, chi ha capacità di creare un piccolo movimento concreto di cittadini, invece di occuparsi solo del suo orticello si unisse agli altri che a partire dalla rete fanno la stessa cosa, forse si verrebbe a creare un movimento concreto fuori-rete, capace di incidere sulla realtà.
Elia Menta lo va ripetendo da tempo (vedi per esempio https://www.youtube.com/watch?v=ulXOsBkusPY&feature=em-uploademail). E Marra lo ha proposto ormai più di un anno fa http://www.pas.it/aderisci-al-pas