RIMINI (anno 2013): AEREO SCIE CHIMICHE IN FASE DI ATTERRAGGIO - FOTO S.C. |
di Gianni Lannes
Visto che l'eterodiretto Governo Letta è connivente, se la magistratura italiana, ovvero le varie Procure competenti territorialmente in tutti i capoluoghi di provincia non interverranno immediatamente a sequestrare i numerosi aerei impiegati ogni giorno dalla Nato per disseminare di sostanze tossiche come l'alluminio e il bario l'aria che respiriamo, attentando alla vita di milioni di persone ignare ed inermi, allora sarà la gente, ossia il popolo sovrano ad occupare in massa gli aeroporti civili e militari che accolgono in Italia nella massima discrezione questi strumenti di malattia e morte. Ve la dovrete vedere contro milioni di padri e madri di famiglia, presenti anche tra le forze dell'ordine e le forze armate a cui non è stato dispensato alcun antidoto.
Italia (anno 2013): irrorazione chimica! |
Il ministro della Difesa - Mario Mauro - è ufficialmente avvertito: sappiamo a menadito tutti gli scali aeroportuali in Italia interessati dall'attività bellica segreta. L'esperimento su milioni di cavie inconsapevoli deve terminare per sempre: mettetevelo bene in testa e arrendetevi all'evidenza! Un consiglio spassionato: questa volta risparmiatevi le minacce.
Il negazionismo è un crimine contro l'umanità.
RIMINI (anno 2013): AEREO SCIE CHIMICHE IN FASE DI ATTERRAGGIO - FOTO S.C. |
Ecco la vergognosa risposta a scaricabarile del Quirinale ad una signora che ha chiesto conto delle scie cimiche: