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jeudi 8 mai 2014
Elezioni europee: Movimento politico di liberazione PER IL BENE COMUNE (PBC) sostiene le forze per l'uscita dell'Euro e dall'Ue
FONTE:
http://www.perilbenecomune.net/index.php?p=60.9.2.34
Comunicato giovedì 1 maggio 2014
In occasione delle imminenti elezioni europee, il Movimento Politico di Liberazione Per il Bene Comune, coerente con i principi intrisi nel proprio programma, conferma la sua ferma posizione per l'uscita dall'Eurozona e dall'Unione Europea. Cosciente del fatto che un'Europa dei popoli risulta un sogno ben lontano dagli attuali progetti della finanza internazionale, il Movimento intende altresì manifestare pieno sostegno a favore del Partito per l’Indipendenza (IPU)- Finlandia, l’Unione Popolare Repubblicana (UPR)-Francia e il Fronte della Popolazione Unita (EPAM)-Grecia, forze politiche pronte a lavorare, all'interno del Parlamento europeo, per l'Indipendenza Nazionale, la Sovranità Popolare, la Democrazia ed il Progresso Sociale.
Di seguito la Dichiarazione Comune che EPAM, UPR e IPU hanno firmato in vista delle prossime elezioni europee.
Dichiarazione Comune
Il Partito per l’Indipendenza ( IPU)- Finlandia, l’Unione Popolare Repubblicana (UPR)-Francia e il Fronte della Popolazione Unita( EPAM)-Grecia hanno annunciato la loro partecipazione alle elezioni europee che si terranno a Maggio 2014. Per questa occasione essi riaffermano il loro mutuo supporto e le loro comuni posizioni:
1) Uscita dall’Eurozona e dall’Unione Europea
2) Indipendenza Nazionale, Sovranità Popolare, Democrazia e Progresso Sociale
Le elezioni europee presentano, per le nostre vedute e propositi, un’ eccezionale opportunità di essere ascoltati da un pubblico più ampio. Dovremmo dunque sfruttare questa opportunità per rinforzare la nostra lotta per la restaurazione della democrazia nei nostri paesi, la qual cosa comporta inevitabilmente l’uscita dall’Ue e dall’Eurozona.
Le popolazioni dell’Europa devono emanciparsi il prima possibile dall’Unione Europea, che è un’organizzazione antidemocratica al servizio dell’oligarchia finanziaria ed economica. La suddetta “Costruzione Europea” è contro gli interessi delle popolazioni d’Europa in ogni settore.
Il voto in questione è il più cruciale dalla fondazione dell’Unione Europea. Grandi progetti stanno per essere perfezionati: la federazione d’Europa, l’Unione bancaria, il patto fiscale,il trattato Transatlantico, privatizzazioni su larga scala, nuove politiche di austerità, confische di proprietà private così come di risparmi ( Cipro insegna).
Dobbiamo agire ora. La presenza dei nostri tre movimenti nel Parlamento Europeo è necessaria perché l’esistenza dei movimenti, indipendentemente dalla loro ideologia politica, che si oppongono all’Ue , non potrà essere più ignorata diversamente dal altri movimenti i quali solo superficialmente si oppongono all’Ue danneggiando, con le loro posizioni estreme, il senso della sovranità e dell’indipendenza.
Critiche all’Ue ed all’Euro non devono più essere considerate un tabù, cosicchè le alternative contro le politiche dell’Ue possono essere ascoltate.
I movimenti pro-Ue partecipano alle elezioni nazionali distruggendo la sovranità e l’indipendenza dei propri paesi dall’interno; noi partecipiamo alle elezioni europee con l’obiettivo di smontare l’intera “Costruzione Europea” dall’ interno e di far ascoltare le voci di tutti coloro che vogliono lasciare l’Ue e l’Eurozona.
Il potere del Parlamento Europeo è molto limitato ma fornisce un palco e fama internazionale come il caso di altri movimenti dimostra. Dovremmo utilizzare questa tribuna per far conoscere i nostri movimenti e per amplificare il nostro sforzo contro l’Ue per la restaurazione della democrazia.
Firmato da: IPU ( Finlandia), EPAM(Grecia), UPR (Francia)