Sig ra Fornero, si rende conto di cosa ha fatto?
Il referendum per abrogare la Riforma Fornero
sta ottenendo ampi consensi da nord a sud Italia.
L'appello è stato rivolto dal segretario Matteo Salvini
2013 - Ora la Fornero chiede scusa.
«Chiedo scusa a tutti coloro ai quali ho creato angoscia». Lo afferma a Focus economia su Radio 24, l'ex ministro Elsa Fornero.
«In quelle giornate mi è stato chiesto di fare la riforma delle pensioni. I risparmi di spesa che venivano fuori -- sottolinea - sembravano sempre insufficienti anche con le misure che sono state aggiunte, come l'aver tolto indicizzazione alle pensioni salvando soltanto quelle bassissime. Già questa è stata una conquista perché all'inizio non c'era spazio neppure per salvare dal taglio dell'indicizzazione le pensioni più basse. E quando all'elenco di tutte le persone da salvaguardare chiedo una stima agli uffici e mi viene detto 50.000 e poi portate a 65.000, avrei dovuto dire: "fermi tutti, io avrei bisogno di 15 giorni per verificare che questa cifra sia corretta". Io non l'ho fatto, avrei dovuto, ma non l'ho fatto» conclude Elsa Fornero.
Odiata, contestata ma per qualcuno necessaria: è la Riforma Fornero ritenuta sin dal suo esordio la negazione del lavoro e nel contempo un ostacolo insormontabile per accedere alle pensioni. Lo sanno bene gli esodati, il personale della scuola caduto nella trappola Quota 96, i lavoratori precoci e coloro che svolgono professioni usuranti. Il malessere non è diffuso solo tra gli over 50 ma anche tra i più giovani e i disoccupati.
Per questi motivi e non solo, la Lega Nord ha lanciato nella primavera del 2014 un Referendum per abrogare la Riforma Fornero. L'iniziativa sta ottenendo ampi consensi da nord a sud Italia. L'appello è stato rivolto dal segretario Matteo Salvini.