Il premio alla lista è pessimo. Lo ha detto, a quanto raccontano, Silvio Berlusconi nel corso della riunione con i senatori di Forza Italia. Il Cavaliere avrebbe detto di essere tornato in campo per vincere le prossime elezioni: "Berlusconi - afferma il capogruppo dei senatori Paolo Romani - ci ha detto che è tornato in campo e che intende concludere la sua esperienza politica con una vittoria e non certo con una sconfitta".
Secondo l'ex premier non ci saranno elezioni fino al 2018. Il concetto viene poi ribadito da Romani al termine della riunione: "Berlusconi ha detto che è in campo e che ritiene non si andrà a votare fino al 2018", afferma Romani. Il capogruppo aggiunge: "Il partito è al 18% come dicono i sondaggi, non chiude assolutamente, c'è solo un processo di riorganizzazione che parte con i congressi a partire da dicembre".
Per Berlusconi "come tutti i governi di sinistra, anche quello di Matteo Renzi è un governo delle tasse". Romani poi aggiunge: "Berlusconi ha chiarito che sulla legge di stabilità ci sono alcune proposte che possono essere accolte e molte altre che non vanno bene. Berlusconi ha chiarito che il governo Renzi rimane comunque, come tutti i governi di sinistra, un governo delle tasse".
A proposito dell'elezione dei giudici costituzionali, Romani dice: "Ritengo che la prossima settimana, con un attimo di pausa, ci potranno essere delle proposte di unità e che non verranno dall'alto, come qualcuno ha detto. Mi auguro che una volta tanto, ottemperando anche alle richieste del Presidente della Repubblica, si possa procedere".