jeudi 30 octobre 2014

corrieredellacollera.com - USA UN PAESE SURREALE: MENTRE I MARITI VANNO IN GUERRA LE MOGLI PARTORISCONO PER CONTO TERZI. di Antonio de Martini

FONTE:http://corrieredellacollera.com/2014/10/28/usa-un-paese-surreale-mentre-i-mariti-vanno-in-guerra-le-mogli-partoriscono-per-conto-terzi-di-antonio-de-martini/#more-25378

Una storia americana che non riesco a commentare tanto è il senso di sgomento e inadeguatezza che provo. O sono io ad essere ormai superato da questi bagliori di nuovo mondo, oppure la psicologia degli appartenenti al mondo militare americano richiede interventi in profondità , così come il trattamento economico della truppa.
abcnews.go.com/GMA/Parenting/military-wives-surrogates-carrying-babies-love-money/story?id=11882687
Faccio precedere questo post da ben tre collegamenti con articoli di giornali americani sull’argomento perché , a mio avviso, questa notizia ha dell’incredibile e la nostra cultura europea ci porterebbe a pensare che si tratta di uno scherzo.
L’ultimo dato statistico USA disponibile sulle madri surrogate è del 2008 e ci dice che vi furono in tutto il paese 1400 gestazioni per conto terzi.
Una ricerca sui casi di madri surrogate ( le donne che affittano a pagamento l’utero a terzi che non vogliono o non possono avere una gestazione classica) ha rivelato che una alta percentuale di queste persone – dal 19 al 50% – sono mogli di militari in missione e che lo fanno ” per arrotondare lo stipendio e anche per dare un figlio alla Patria”.
Cosa spinge queste persone pare sia il fatto che una famiglia raddoppia i suoi proventi. Ai 30.000 dollari annui dello stipendio del marito , si aggiungono i trentamila che vengono dall’affitto dell’utero della moglie. C’è chi ha calcolato che, a questi prezzi, una gestazione completa costa tre dollari l’ora.
Una seconda motivazione dice che la signora con questo sistema riesce a stare a casa per accudire i figli invece di andare al lavoro.
A ben vedere c’è una sorta di tragico contrappasso in questo: lui guadagna uccidendo, lei creando una nuova vita.
Lui viene visto come un eroe, lei come una poco di buono.
La parte più aberrante di questo fenomeno è la protesta di chi dice che la puerpera froda lo stato godendo dell’assistenza sanitaria gratuita mentre in realtà sta sta facendo un affare privato e quindi non dovrebbe godere delle cure gratuite, ma accollarsi il costo produttivo di reddito imponibile.
Una fiera delle aridità .
Come può un popolo del genere aspirare a dettare codici etici al resto del mondo? Come fanno a non rendersene conto?
Il solo comportamento moralmente ancora più discutibile è quello dei giornalisti che non scrivono o commentano queste notizie.
Fatele girare voi.