dimanche 27 septembre 2020

IL CARD. ZEN VIENE A ROMA PER IL PAPA, CHE NON HA TEMPO PER LUI.

 https://www.marcotosatti.com/2020/09/27/il-card-zen-viene-a-roma-per-il-papa-che-non-ha-tempo-per-lui/

"Qui abbiamo raccolto alcune delle cose dette dal cardinale durante l’incontro che ha avuto con qualche amico e collega a Roma. Sulla situazione cinese, e ad Hong Kong, non è molto ottimista: “Siamo oramai al fondo”, e teme qualche sviluppo drammatico nel prossimo futuro. 

– Sono venuto per una cosa per Hong Kong. Per perorare la causa del nostro futuro vescovo.

– Da più di un anno e mezzo siamo senza vescovo, a Hong Kong. All’inizio c’era la buona idea di fare vescovo l’ausiliare, che è rimasto quando è morto il vescovo; un francescano gentile, ma anche coraggioso: mons. Joseph Ha Chi-shing.. Ha criticato il governo gentilmente, senza gridare.

– Si parlava di questo vescovo ausiliare come successione. Adesso invece dicono ci vuole uno che abbia la benedizione di Pechino, tirano fuori un prete, Peter Choi. Molti di noi non lo vedono bene. La comunità era divisa.

– A un certo punto hanno capito che non era una scelta conveniente e hanno detto: cerchiamo una terza persona. In questi giorni vedo, sospetto che l’altro gruppo stia tentando di mettere di nuovo in corso il secondo nome, cioè Peter Choi.

– Sono venuto con una lettera per il Santo Padre, per dirgli che se è così sarà un disastro per la Chiesa di Hong Kong, un disastro per decenni. Gli ho detto sono qui per tre-quattro giorni, se vuole chiamarmi…ma non sono stato chiamato. Ho consegnato la lettera che avevo scritto per il Papa al segretario personale, Gonzalo Aemilius

Capisco, sarà occupatissimo…

Ho aspettato quattro giorni, di essere chiamato, ma non sono stato chiamato.

Allora oggi riparto.

Sarà orribile se fanno Peter Choi.

Ridicolo che sia preferito solo perché piacerebbe a Pechino. Pechino è un tiranno.

§§§