https://sfero.me/article/benedicto-xvi-implora-a-maria-en-la-declaratio-nuevo-codigo-ratzinger
(...) l’accorata implorazione finale del papa è che la Madonna ASSISTA I PADRI CARDINALI nell’elezione del pontefice E NON ALTRI, ad esempio i comuni fedeli, come avverrebbe nel caso più tragico.
Capite il dramma? Il papa in sede impedita affida la Chiesa a Cristo (e non a un altro papa eligendo a stretto giro) e implora Maria perché l’elezione del prossimo vero papa tocchi ai veri cardinali, cioè affinché la vera Chiesa, alla sua morte, non debba rinascere nelle catacombe, ma si possa riappropriare della sede.
In altre parole, Benedetto prega perché la Santa Vergine faccia in modo che il prossimo vero papa possa essere eletto canonicamente in un contesto di recupero della legalità, dopo il "pontificato d'eccezione" nel quale ogni ordinamento giuridico è sospeso, senza lasciare la sede in mano agli usurpatori e senza quindi dover abbandonare tutto: Vaticano, chiese, palazzi, proprietà, etc.
Questa è l’unica interpretazione
coerente con l’impianto giuridico-linguistico del resto della Declaratio
e che spiega il particolare uso dell’espressione “coloro a cui
compete”. (...)
(...) "Ciò che emerge in questo ultimo paragrafo è il cosiddetto “scenario del cuculo”, di cui abbiamo parlato QUI .
Papa Benedetto, in senso spirituale, ha già vinto, perché ha separato le linee successorie, quella sua, da quella dell’antipapa. Infatti, non sono pochi i fedeli e i sacerdoti che già celebrano più o meno clandestinamente la messa “una cum papa Benedicto” QUI e che non riconoscono Bergoglio, il quale, partito del tutto per la tangente, partecipa ormai pubblicamente a rituali negromantici QUI .
Tutta la sfida, ora si gioca sull’aspetto materiale, sul possesso finale della sede vaticana. L’antipapa Francesco, infatti, è come l’uovo di un cuculo deposto nel nido dei passeri. Il piccolo cuculo si appropria del nido e getta fuori i pulcini legittimi.
Quindi, o si riconosce per tempo il cuculo, e lo si butta fuori, oppure lo stesso si approprierà del nido petrino, lasciandolo in eredità agli antipapi-cuculi suoi successori.
Non rilassatevi, quindi: la guerra spirituale è vinta, ma quella materiale è appena cominciata. E tutto dipenderà da Voi lettori, da come saprete mobilitarvi per diffondere questa verità. Seguiteci su Twitter, @cionciandrea; Telegram, gruppo “Non praevalebunt”, Facebook, gruppo “Codice Ratzinger”. Per le traduzioni in inglese e tedesco degli articoli: www.papstundgegenpapst.de
* Ad essere più precisi, dato che a convocare il conclave è solo il cardinale decano, la corretta traduzione dal latino, come verificato dai latinisti Gian Matteo Corrias e Davide Li Greci è, visto il plurale: “dovrà essere convocato il conclave per l’elezione del nuovo pontefice da parte di coloro a cui compete”. E’ proprio la grammatica a non supportare il collegamento di "ab his quibus competit" a "convocandum esse", che è una perifrastica passiva e regge un complemento d'agente al dativo semplice, non ab + ablativo. Ab his quibus competit va invece collegato a "ad eligendum"." (...)