di Gianni Lannes
Franco Caddeo è scomparso in Sardegna il 28 agosto 2009. Non aveva alcun motivo per suicidarsi. Piuttosto il regime dittatoriale aveva tante ragioni per eliminarlo. Franco aveva denunciato tra i primi in Italia il fenomeno delle scie chimiche. E così l'inquinamento bellico provocato dai poligoni militari nella sua meravigliosa terra, ormai devastata da un'occupazione militare atta a sperimentare armamenti d'ogni genere, in spregio alla vita, e alla salute del popolo sardo.
Recentemente un soggetto a me ignoto, ha dichiarato di essersi rivolto alla trasmissione della Rai TV "CHI L'HA VISTO?". Ho scritto alla redazione, per sapere se erano stati effettivamente contattati da qualcuno, ma non mi hanno risposto!
Parola di Franco Caddeo (30 giugno 2006) : «Con una celebrazione ufficiale del cinquantesimo anniversario dell’occupazione militare del Salto di Quirra, “hanno avuto il coraggio” di festeggiare 50 anni di distruzione ambientale, 50 anni di sperimentazioni missilistiche di ogni tipo, 50 anni di morte e malattie tra le popolazioni vicine, 50 di aborti spontanei e terapeutici dovuti a malformazioni gravissime dei feti, ...50 anni di espropri e ordinanze di sfollamento per permettere lanci missilistici e bombardamenti a terra e a mare, 50 anni in cui il territorio sardo viene utilizzato per sperimentare guerre e per allenare eserciti di tutto il mondo. Ho visto bambini con la testa triangolare, segregati nella casa dei propri cari. Ho parlato con Madri che hanno perso i propri figli, soprattutto per leucemie o patologie similari».