di Gianni Lannes
Grillo e lo zio Sam: il lato oscuro, anzi a stelle e strisce. Per esempio l'incontro segreto nell'aprile 2008 a Roma, con l'ambasciatore di Washington, Ronald Spogli (emissario ufficiale di Bush junior), propedeutico alla nascita del partito a 5 Stelle, ovvero una proprietà privata (fa fede l'atto notarile) del ragioniere ligure.
atto di proprietà M5S |
Ben 8 mesi fa ho chiesto direttamente a Grillo - mediante una e-mail - una spiegazione di questo avvenimento, mai illustrato ai suoi tifosi, fans, nonché all'opinione pubblica. Risposta? Il silenzio assordante. Così come precedentemente, il 27 dicembre 2011, a proposito dell'elogio di Grillo a Monti, avevo posto senza esito un altro quesito all'ex comico ormai politicante.
Forse il sistema di potere dominante gestisce anche la sedicente opposizione al governo Letta, non eletto dal popolo sovrano? I parlamentari in buona fede del Movimento 5 Stelle perché non prendono le distanze da Grillo? Gli onorevoli 5 Stelle sanno di avere il telefono e la posta elettronica sotto controllo?
Ecco nuovamente pubblicato il rapporto dell'ambasciatore Spogli relativo all'incontro con Grillo!
Mister Grillo lei deve un'immediata spiegazione pubblica al popolo italiano. Un consiglio semplice: dica la verità e poi si ritiri in buon ordine. E già che ci siamo. Gli onorevoli grillini" spieghino il senso e le finalità della visita di cortesia alle autorità militari USA nel Muos a Niscemi, evento di cui avevo parlato con dovizia di riscontri ufficiali il 27 maggio scorso.
Un parere strettamente personale: il Movimento 5 Stelle con i numeri che vanta in Parlamento (sulla base della volontà popolare) potrebbe far cadere qualsiasi governo eterodiretto come nel caso di Letta, spedendo realmente a casa Napolitano. Perché non accade? Incapacità politica? Oppure qualcuno ha tirato il freno a mano? Se continuano così i 5 Stelle alla prossima ed imminente tornata elettorale il Parlamento lo vedranno con il binocolo. Il popolo italiano non è fesso!