https://www.maurizioblondet.it/azovstal-israelaini-e-gli-altri-della-nato/
(...) "Bennet e il governo israeliano hanno messo in scena all’inizio della guerra una posizione neutrale e di basso profilo fra Ucraina e Russia, ma la realtà dei fatti è che Israele manovra da sempre, insieme agli U.S.A., per usare l’Ucraina contro la federazione Russa. Fra gli altri motivi di questa scelta si può ipotizzare quello di creare un contrappeso simmetrico alla presenza russa in Siria e al suo appoggio vincente che ha reso possibile ad Assad resistere fino a questo momento, per dieci anni, all’attacco dei terroristi sponsorizzati dalla N.A.T.O., da Israele, dalla Turchia e dalle altre potenze del Golfo.
Un’Ucraina in fiamme e sempre più armata contro la Russia, potrebbe
essere l’elemento di pressione per spingere lo stato guidato dal
Presidente Putin a rallentare o lasciare le sue operazioni in Siria. Ma
la risposta russa è appena arrivata, con il primo missile antiaereo
lanciato direttamente da soldati russi contro i bombardieri israeliani
durante il loro ultimo attacco (lancio puramente dimostrativo perché
volutamente fatto senza aggancio radar del bersaglio). Inoltre finora
non hanno ancora permesso di usare gli S-300 forniti ai siriani contro
gli attacchi dell’IDF; è chiaro però che le cose potrebbero cambiare
molto e molto in fretta." (...)