https://mazzoninews.com/2023/06/10/un-popolo-semi-lobotomizzato-e-quasi-ritardato-parte-1-mn-217/
(...) "Volete sentire quali sono state le reazioni del deep stait su questa
faccenda? Ci vengono da una persona che ha lavorato nel deep stait, e
che lo ha lasciato, e che lo capisce perfettamente. Si tratta di un
esperto di guerra psicologica dell’esercito americano e dice che Fox
News ha licenziato Carlson al fine di mantenere gli americani nella
condizione di una popolazione semi-lobotomizzata, quasi ritardata. Il
commento viene da Scott Bennett, un ex-ufficiale militare degli Stati
Uniti specializzato nella guerra psicologica e nel contro-terrorismo.
Riportiamo le sue esatte parole: Tucker doveva essere messo a tacere
perché rappresentava una minaccia troppo grande per i poteri forti, le
persone in autorità, le istituzioni e le agende che cercano di ottenere
una popolazione semi-lobotomizzata e quasi ritardata che viene mantenuta
all’oscuro di tutto e non informata, e che non deve porre domande, o
condurre ricerche per conto proprio, che non deve analizzare le
informazioni, ma limitarsi a digerire le istruzioni che riceve, per poi
eseguirle. Dice inoltre che Tucker Carlson ha anche denunciato i crimini
di frode, di riciclaggio del denaro e di crimine organizzato della
piattaforma FTX, del Partito Democratico e del governo statunitense in
Ucraina. Ha infine smascherato i laboratori biochimici in Ucraina e le
loro connessioni con il Partito Democratico, con il presidente Barack
Obama, con il vicepresidente Biden, con George Soros, Bill Gates e altre
agenzie governative statunitensi e multinazionali farmaceutiche. Scott
Bennett ha rilasciato questa intervista a Sputnik News. la frase che mi
ha colpito di più è che Fox News abbia licenziato Carlson per mantenere
una popolazione semi lobotomizzata e quasi ritardata. Provate a
pensarci. Quello che sta dicendo è che ora che hanno tolto il
rompiscatole da Fox News, chiunque accenda la televisione per guardare
Fox News, MSNBC oppure CNN riceve fondamentalmente spazzatura." (...)