di Gianni Lannes
Una pioggia di denaro pubblico a cani e porci. E' vero: questo comunicato risale a 3 anni e mezzo fa, quando proprio alla Glaxo veniva sequestrato in Italia il micidiale "farmaco" Avandia. Da allora, però, l'Aifa, ossia chi dovrebbe per legge controllare i medicinali e tutelare la popolazione, ha erogato una valanga di denaro pubblico (27,5 milioni di euro) ad un'holding condannata in mezzo mondo per attentare alla vita umana.
Al presidente pro tempore dell'Aifa, Sergio Pecorelli, pongo una semplice domanda:
l'intera somma di ben 27,5 milioni di euro - ovvero soldoni dell'ignaro contribuente - è stata interamente elargita alla GSK?
L'anno scorso la GSK ha rimediato negli Stati Uniti d'America una multa da 3 miliardi di dollari. La Glaxo oltre a sponsorizzare gli organismi geneticamente modificati pratica direttamente la vivisezione. Ecco il macabro esempio di Verona sui Beagles:
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/precisazione-aifa-su-finanziamenti-glaxo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/sites/default/files/rassegna/06-16-10-agi-_farmaci_italia-usa_quattro.pdf
http://www.agenziafarmaco.gov.it/sites/default/files/rassegna/06-16-10-agi-_farmaci_italia-usa_quattro.pdf