Questo complica la soluzione della crisi ucraina, dice il dicastero russo
MOSCA, 20 novembre /TASS/ La Presidente lituana Grybauskaitė, nelle sue dichiarazioni rivolte alla Russia, supera le dichiarazioni estremiste dei nazionalisti radicali a Kiev. Questo complica la soluzione della crisi ucraina, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri russo Aleksander Lukashevich.
"La Presidente della Lituania Dalia Grybauskaitė il 20 novembre, in un'intervista alla stazione radio locale ha ancora una volta ha inveito con i tradizionali rozzi attacchi contro la Russia, convenendo con chi ha chiamato il nostro Paese, nel contesto degli eventi ucraini, Stato terrorista. Ha anche chiesto, senza mezzi termini, il sostegno, anche militare, dell’attuale regime ucraino affermando che se "l’aggressione russa" non si fermerà questa "aggressione" potrebbe diffondersi in Europa e nel mondo" ha detto la Lukashevich.
"Nei sui discorsi la lituana Grybauskaitė riesce anche a superare la maggior parte delle dichiarazioni estremiste sentite dalle labbra dei nazionalisti radicali a Kiev. Tutto quello che dice non favorisce, ma al contrario, complica la ricerca di soluzioni alla crisi ucraina. Le politiche sensate della maggior parte dei paesi non cercano di compiacere coloro che sono al margine ma si preoccupano davvero per la situazione in Ucraina e per lo stato delle cose in Europa e nel mondo, guidati da un approccio responsabile diverso" ha aggiunto.