mercredi 4 mai 2022

Maurizio Blondet: Come va alla Russia? Il generale Delawarde fa un confronto con le forze NATO "Il 24 febbraio i russi hanno intrapreso urgentemente una “operazione speciale” preventiva, che ha preceduto di pochi giorni un assalto delle forze di Kiev contro il Donbass".

https://www.maurizioblondet.it/come-va-alla-russia-il-generale-delawarde-fa-un-confronto-con-le-forze-nato/

"Questa operazione era speciale perché la maggior parte delle operazioni di terra si sarebbero svolte in un paese gemello e in aree in cui una parte significativa della popolazione non era ostile alla Russia (Donbass). Non si trattava quindi di una classica operazione ad alta intensità contro un nemico irriducibile, si trattava di un’operazione in cui la tecnica del rullo compressore russo, schiacciando con l’artiglieria le forze, le infrastrutture e le popolazioni avversarie (come in Germania durante la seconda guerra mondiale) era impossibile da prevedere. Questa operazione fu speciale perché fu più, nel Donbass, un’operazione di liberazione di una popolazione amica, ostaggio dei battaglioni di rappresaglia ukro-nazisti, e martirizzata per 8 anni, un’operazione in cui le popolazioni e le infrastrutture civili dovrebbero essere risparmiate quanto più il più possibile".

 

"Troppo spesso, in Occidente, ai russi vengono anche attribuite intenzioni o scopi bellici che non hanno mai avuto, solo per poter dire che questi obiettivi non sono stati raggiunti."

"Bisogna sapere che tutti i wargame considerati contro la Cina sono andati perduti dal campo statunitense, il che forse spiega la cautela degli Stati Uniti nei loro rapporti con la Cina."

"In conclusione, direi che dobbiamo stare attenti prima di parlare di carenze della leadership russa. Forse sarebbe opportuno rimuovere la trave che ostruisce gli occhi della leadership occidentale prima di evocare il bruscolino che si può trovare negli occhi della leadership russa. Se la leadership russa ha, agli occhi di alcuni, sottovalutato la capacità di resistenza dell’esercito ucraino, la leadership occidentale ha sottovalutato la capacità russa di resistenza alle sanzioni economiche occidentali e la sua capacità di immaginare contro-sanzioni molto efficaci che danneggeranno la economie dell’UE e le indeboliscono sempre più nei confronti degli USA e nella loro concorrenza con la Cina."