Pubblicato da Ennio Bordato su Domenica, Settembre 21, 2014
Nella Giornata Internazionale della Pace noi vogliamo sollecitare tutti gli Stati, politici e personaggi pubblici affinché attuino ogni sforzo per mantenere la pace e l’armonia nel mondo nel rispetto della volontà di ogni popolo ha detto il parlamentare
Ogni anno, il 21 settembre, la comunità internazionale celebra la Giornata Internazionale della Pace. Istituendo questa giornata nel 1981, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’ha dedicata alla commemorazione e al rafforzamento degli ideali di pace, sia all'interno degli Stati che dei popoli e tra di loro e ha invitato tutte le nazioni e le persone a fermare in questo ogni ostilità.
«Il compito principale di ogni paese civile è quello di mantenere e migliorare la qualità della vita dei propri cittadini, la condizione più importante per garantire e mantenere la pace. I russi hanno sempre apprezzato la pace, non solo nel nostro paese ma anche all'estero, così abbiamo appoggiato pienamente l'idea della celebrazione annuale della Giornata Internazionale della Pace» ha detto domenica 21 settembre il Vicepresidente della Duma di Stato, il Vice Segretario del Consiglio generale di «Russia Unita» Sergej Zheleznjak.
Sottolineando come nulla sia peggiore della guerra, il deputato si è rammaricato del fatto che oggi questo assioma è dimostrato dal conflitto militare in Ucraina, che ha portato la morte di persone innocenti, uccisioni di giornalisti, distruzione di città e villaggi, distruzione di infrastrutture e migliaia di profughi.
«La fragile pace che oggi viene mantenuta in Novorossija, nonostante le provocazioni e gli attacchi in corso nei confronti del popolo pacifico dalle forze punitive, ogni giorno può salvare molte vite. I tragici eventi in Ucraina non possono non influenzare la Russia. Abbiamo vissuto insieme per molti secoli - i nostri popoli hanno una cultura ed una storia comuni, legami economici, tutto è intrecciato e interdipendente. Per questo i russi con profondo dolore seguono la situazione e sperano che la tregua evolverà in una pace duratura e le parti del conflitto addivengano ad un accordo che rispetti i diritti, i valori e le posizioni della Novorossija» ha detto Zheleznjak.
«La Russia sa bene cosa sia la guerra, il terrorismo, i conflitti locali. Ricordiamo le vittime che il nostro paese ha avuto a causa dell’attacco della Germania nazista nella Grande Guerra Patriottica, come è stato faticoso sopportare l'aggressione terroristica alla Russia nel Caucaso del Nord. Per questo il nostro Paese, guidato dal Presidente Vladimir Putin, mette a disposizione tutte le proprie forze, politiche e diplomatiche, che sono tese allo scopo di preservare la pace, partecipando attivamente nella risoluzione dei conflitti internazionali. Grazie agli sforzi di mantenimento della pace della Russia e il coinvolgimento personale del Presidente russo è stata risolta la crisi siriana, trovato un compromesso tra le parti opposte nel confronto militare in Ucraina. La Russia continuerà a perseguire la sua strategia di pacificazione, nonostante le sanzioni e le pressioni provenienti dagli Stati Uniti e da un certo numero di paesi europei. In occasione della Giornata Internazionale della Pace ci appelliamo ancora una volta a tutti gli Stati, ai personaggi pubblici ed ai politici affinché profondano tutti gli sforzi per mantenere la pace e l’armonia nel mondo, nel rispetto della volontà di ogni popolo e nel rispetto dei diritti umani» ha concluso il deputato.