mardi 4 novembre 2014

Il Ministero delle Emergenze della Russia sta preparando un nuovo convoglio di aiuti umanitari per il Donbass Pubblicato da Ennio Bordato -da Russia.it



ROSTOV na DONU, 3 novembre / TASS / Il Ministero delle Emergenze russo nella regione di Rostov sta preparando una nuova colonna di aiuti umanitari per Donezk e Lugansk, informa la Tass il vice capo del Centro nazionale per la gestione delle crisi del Ministero Oleg Voronov
"Attualmente nella regione di Rostov dove opera il Centro nazionale per la gestione delle crisi del Ministero ha organizzato il lavoro di concentramento dei carichi umanitari che formeranno il convoglio" ha detto.
Voronov hanno spiegato che l'assistenza umanitaria è stata organizzata su richiesta delle autorità di Donezk e Lugansk.
"Si tratta di medicinali e di carburante che verranno caricati sui camion nel centro di socorso di Noginsk da dove è partito, la scorsa settimana, il convoglio che ha portato a Donezk e Lugansk più di 2mila tonnellate di aiuti umanitari" ha spiegato Voronov.
Aiuto all’est Ucraina
Domenica scorsa il Ministero delle Emergenze ha portato nel Dombass un’altra parte degli aiuti umanitari. Durante il passaggio della colonna non si è riscontrato alcun problema ne nel Donbass, ne nella direzone opposta. Nei camion, destinati a Donezk e Lugansk, sono stati trasportati cibo, combustibili, materiali da costruzione e medicine. L'aiuto umanitario è stato distribuito ai magazzini.
E' stato il quinto convoglio di aiuti umanitari portato ai residenti del Donbass. I primi quattro convogli hanno portato, ai residenti delle regioni di Donezk e Lugansk, circa 7 mila tonnellate di aiuti.
Le posizioni di Kiev e di Mosca
Domenica scorsa il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina ha rilasciato una dichiarazione in cui veniva detto che il Ministero non aveva ricevuto alcuna richiesta ufficiale russa e che di conseguenza non avrebbe dato il consenso formale all'invio di aiuti umanitari russi nel sud-est del paese.
A questo proposito il Ministero degli Esteri ucraino ha espresso una "forte protesta" nei confronti della federazione Russa la quale, secondo Kiev, avrebbe violato il confine di Stato dell'Ucraina. Inoltre, un rappresentante del Consiglio di Sicurezza ucraino ha affermato che la parte ucraina non ha partecipato alla progettazione del carico umanitario consegnato a Lugansk dalla Russia.
All'inizio della settimana scorsa il rappresentante permanente della Russia alle Nazioni Unite, Vitalij Churkin, ha detto che la Federazione Russa ha chiesto all'organizzazione mondiale di influire su Kiev allo scopo di facilitare la fornitura di aiuti. Inoltre la Russia ha offerto all'OSCE il controllo del carico del convoglio.