GRILLO: BALLE E MINACCE
di Beppe Grillo
"SIAMO UN MOVIMENTO COSTITUZIONALE. IO SONO UN PORTAVOCE, IO SONO UN GARANTE! NON DELEGHIAMO PIU' NESSUNO...
FAREMO DIVENTARE L'ONESTA' DI MODA...
DEVONO ARRENDERSI E USCIRE DAL PARLAMENTO CON LE MANI IN ALTO...
O SI ARRENDONO SUBITO O FRA SEI MESI-1 ANNNO...
IL MIGLIOR RISULTATO E' CHE SAREMO PRIMI ALLE ELEZIONI ...
NOI RIEMPIAMO UN VUOTO...
NON VOGLIAMO SVENDERE IL PATRIMONIO PUBBLICO...
FAREMO DIVENTARE L'ONESTA' DI MODA...
IL NOSTRO PIANO ECONOMICO L'HA FATTO STIGLITZ...".
CREDIBILITA' IN DISCESA...
E' un sunto del monologo senza contraddittorio alla televisione Class Cnbc, del padrone del Movimento 5 Stelle. In una parola populismo allucinante, a parte le evidenti menzogne. Insomma, l'imbonitore del momento ne spara una più grossa dell'altra. Forse, questa volta il predicatore non ha studiato troppo bene la parte assegnata. E alla fine Beppe Grillo, evidentemente non più tanto sicuro di sé in questa campagna elettorale, getta la maschera e chiede il “soccorso rosso”. Lo aiuta sul palco di Milano Dario Fo, un comunista autentico, ma anche un fascistone mai pentito della Repubblica Sociale Italiana che combatté volontario “dalla parte sbagliata” tra il 1943 e il 1945 indossando la divisa della fascistissima Folgore. E così il fascio-comunista Dario Fo diventa testimonial di Beppe Grillo. Il filo rosso che accomuna il premio Nobel al comico genovese è di antica data. Può rimanere sorpreso solo chi non ha mai seguito le vite parallele dei due artisti, nati comici, diventati capipopolo, accomunati da censure (vere, presunte o millantate). Tra Grillo e Fo c’è sempre stata reciproca stima e soccorso. Ora, dopo che Grillo aveva appoggiato Fo alle amministrative per la carica di Sindaco di Milano, l’ottantaseienne attore milanese restituisce la cortesia invitando a votare per il Movimento 5 stelle.
A quanto pare il grullismo è una patotologia sociale riconosciuta da David Rockefeller in persona, e dal Dipartimento di Stato USA!
Ricordate il famoso adagio di Brecht? "Il nemico marcia alla nostra testa".
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=32614
http://www.youtube.com/watch?v=ejLMq03iHGo
"SIAMO UN MOVIMENTO COSTITUZIONALE. IO SONO UN PORTAVOCE, IO SONO UN GARANTE! NON DELEGHIAMO PIU' NESSUNO...
FAREMO DIVENTARE L'ONESTA' DI MODA...
DEVONO ARRENDERSI E USCIRE DAL PARLAMENTO CON LE MANI IN ALTO...
O SI ARRENDONO SUBITO O FRA SEI MESI-1 ANNNO...
IL MIGLIOR RISULTATO E' CHE SAREMO PRIMI ALLE ELEZIONI ...
NOI RIEMPIAMO UN VUOTO...
NON VOGLIAMO SVENDERE IL PATRIMONIO PUBBLICO...
FAREMO DIVENTARE L'ONESTA' DI MODA...
IL NOSTRO PIANO ECONOMICO L'HA FATTO STIGLITZ...".
CREDIBILITA' IN DISCESA...
E' un sunto del monologo senza contraddittorio alla televisione Class Cnbc, del padrone del Movimento 5 Stelle. In una parola populismo allucinante, a parte le evidenti menzogne. Insomma, l'imbonitore del momento ne spara una più grossa dell'altra. Forse, questa volta il predicatore non ha studiato troppo bene la parte assegnata. E alla fine Beppe Grillo, evidentemente non più tanto sicuro di sé in questa campagna elettorale, getta la maschera e chiede il “soccorso rosso”. Lo aiuta sul palco di Milano Dario Fo, un comunista autentico, ma anche un fascistone mai pentito della Repubblica Sociale Italiana che combatté volontario “dalla parte sbagliata” tra il 1943 e il 1945 indossando la divisa della fascistissima Folgore. E così il fascio-comunista Dario Fo diventa testimonial di Beppe Grillo. Il filo rosso che accomuna il premio Nobel al comico genovese è di antica data. Può rimanere sorpreso solo chi non ha mai seguito le vite parallele dei due artisti, nati comici, diventati capipopolo, accomunati da censure (vere, presunte o millantate). Tra Grillo e Fo c’è sempre stata reciproca stima e soccorso. Ora, dopo che Grillo aveva appoggiato Fo alle amministrative per la carica di Sindaco di Milano, l’ottantaseienne attore milanese restituisce la cortesia invitando a votare per il Movimento 5 stelle.
A quanto pare il grullismo è una patotologia sociale riconosciuta da David Rockefeller in persona, e dal Dipartimento di Stato USA!
Ricordate il famoso adagio di Brecht? "Il nemico marcia alla nostra testa".
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=32614
http://www.youtube.com/watch?v=ejLMq03iHGo