Val di Fiemme: scie chimiche (1 settembre 2013) - foto Manuela |
Val di Fiemme: scie chimiche (1 settembre 2013) - foto Manuela |
Val di Fiemme: scie chimiche (1 settembre 2013) - foto Manuela |
Val di Fiemme: scie chimiche (1 settembre 2013) - foto Manuela |
Val di Fiemme: scie chimiche (1 settembre 2013) - foto Manuela |
LETTERA APERTA
Ciao Gianni,
grazie di cuore e complimenti per il tuo lavoro e la tua dedizione. Ti invio alcune foto scattate nella mia zona (Val di Fiemme - Trentino), le prime 5 sono di queste mattina, le altre le ho scattate in periodi diversi ma sempre qui in zona. Siamo bombardati da queste schifezze! L'anno scorso è stato un continuo, quest'inverno anche, ora è da qualche settimana che hanno ripreso alla grande. Soprattutto di notte e di mattina. La sera prima di dormire non conto le pecore, ma i rombi di aerei che passano a bassissima quota sopra i tetti!! Rombi forti, molto frequenti e che sembrano impiegarci svariati minuti prima di passare il paese...poi la mattina il cielo è coperto da velature chimiche.
Non se ne può davvero più...
Ancora grazie per i tuoi articoli, sempre precisi e ben dettagliati.
Manuela
Post scriptum
di Gianni Lannes
Le prove? Sono sotto gli occhi di tutte/i. Basta l'osservazione diretta del cielo. Consiglio a tutt/i l'esame del capello: attraverso il mineralogramma, infatti, è possibile stabilire che tipo eventualmente di veleni sono stati assorbiti dall'organismo.
Purtroppo, anche il Trentino Alto Adige, come del resto l'Italia intera è sottoposta quotidianamente all'avvelenamento di sostanze chimiche irrorate da aerei sotto lo status NATO.
Mi torna in mente un'altra strage impunità, quella del Cermis (3 febbraio 1998), ad opera di un velivolo militare USA a bassissima quota (sotto i duemila piedi), decollato da Aviano per un gioco di guerra che ha stroncato la vita a venti persone.
Val di Fiemme: scie chimiche - foto Manuela |
Val di Fiemme: scie chimiche - foto Manuela |
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