Alcuni cittadini degli Stati Uniti si sono rivolti alla Russia per aiutarli nell'evacuazione dal territorio dello Yemen.
La notizia è segnalata da «Interfax» citando una fonte informata. Il numero esatto degli americani che hanno chiesto assistenza non è stato specificato. Come affermato dal portavoce dell’agenzia simili richieste arrivano a Mosca anche da altri stati.
Negli ultimi giorni aerei russi dallo Yemen hanno già evacuato circa 600 persone. Tra di loro cittadini dell'Uzbekistan, Tagikistan, Bielorussia, Ucraina, Armenia, Germania, Francia, Kazakstan, Kirghisia e Iraq. Principalmente si tratta di donne e bambini.
Secondo gli stranieri che hanno lasciato lo Yemen, la situazione nella repubblica peggiora ogni giorno e la speranza di un miglioramento non si è concretizzata. Il 6 aprile la coalizione araba ha bombardato un deposito di petrolio alla periferia di Sana'a.
Là si è sviluppata un forte incendio. Gli stessi ribelli, nonostante l'attacco dall'aria, hanno bloccato il porto di Aden. Gli insorti inoltre hanno preso il controllo del palazzo presidenziale teatro da giorni di feroci combattimenti.